Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] sint persequendi (1554) di S. Castellion. Contemporaneamente la teoria del consenso generale di G. Acóncio e il pragmatismo religioso sugli orientamenti costituzionali della Rivoluzione. Di pari passo all’evoluzione degli atteggiamenti intellettuali, ...
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Si dice di sistemi o fenomeni governati o associati a equazioni n.; un sistema n. è un sistema dinamico la cui evoluzione è regolata da equazioni n. nelle variabili che ne definiscono lo stato.
Elettronica
In [...] vuoto. In generale, data l’equazione
[1] f(x, λ) = 0,
con f(x̄(λ0), λ) = 0 per ogni λ, si dice che λ0 è un punto di biforcazione (➔ biforcazioni, teoriadelle), dalla soluzione x=x̄(λ0) se in ogni intorno di (x̄(λ0), λ0) esiste qualche soluzione ...
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semigruppo In matematica, insieme in cui è definita un’operazione (o legge di composizione interna) binaria associativa per la quale valgano le due regole di semplificazione a sinistra e a destra, tale [...] nozione di s. ha trovato crescenti applicazioni nella teoriadelle equazioni differenziali e nella meccanica quantistica. Questo legame meccanica quantistica, dove il s. che genera l’evoluzione temporale della funzione d’onda è dato da exp(iHt/ℏ), con ...
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LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226)
Alberto PASQUINELLI
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Il recente sviluppo della l. m. è caratterizzato da un ulteriore consolidamento istituzionale e [...] , nei confronti della stessa l. m. classica.
Con il secondo dopoguerra l'evoluzionedella l. m. . Quine ad opera di H. Wang, l'ulteriore affinamento dell'assiomatizzazione fraenkeliana dellateoria degli insiemi ad opera di R. McNaughton e J. C ...
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OPERATIVA, RICERCA (App. III, 11, p. 315)
Aldo Ruscitti
Gli sviluppi recenti della r. o. possono, ai fini di una loro sintetica comprensione (e sia pure correndo il rischio di semplificazioni arbitrarie) [...] ospedali, in aderenza alle richieste presenti e alla loro prevedibile evoluzione. Affronta con modelli tipo "teoriadelle code" o di simulazione il problema della mancanza di posti letto e dell'attesa prima del ricovero.
4) Programmazione scolastica ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] alla confluenza della matematica, dell'informatica e delle scienze applicate. La sua evoluzione è stata risultati costruttivi sono invece forniti sia dal teorema di Taylor che dalla teoria dei polinomi ortogonali. Il primo assicura che se f∈Cn⁺¹([a,b ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] nella storia dellaevoluzionedell'algebra. Alcune grandi figure di pionieri e capiscuola dell'a. astratta 1959 e il 1961, ha aperto recentemente nuovi orizzonti alla classica teoriadelle a.-gruppo. (Gli elementi di un gruppo G costituiscono la base ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] . il comportamento per un tempo lungo delle soluzioni di problemi di evoluzione, che in pratica corrisponde spesso al
In particolare si può spiegare turbolenza o caos per mezzo dellateoriadella biforcazione. Un esempio tipico è il seguente: sia λ ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] della rovina del giocatore") che riguardavano l'evoluzione nel tempo del capitale del giocatore, cioè il comportamento globale della , Probability theory, Princeton 19633; B. de Finetti, Teoriadelle probabilità, Torino 1970. Più specifici sono: J. L ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] 'evoluzione storica del c. delle v. si presentano due esempi classici: il problema della catenaria e quello delle Immagini multiple in astrofisica
Secondo la teoriadella relatività generale, la traiettoria della luce è curvata dalla presenza di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...