Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] infatti il problema dell’identità, dei «caratteri» dei popoli, che nulla esprime più e meglio dellaconoscenza dei loro « Tessitore, Ultimi contributi alla storia e alla teoriadello storicismo, 3° vol., Discussioni e teorie, Roma 2010, pp. 9-56.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] (f. 29r).
Né a modificare il rapporto problematico dellaconoscenza e scrittura storica con la verità possono giovare i tentativi proiezione del modello della ‘sapienza riposta’ anche all’interno dellateoria e prassi della creazione letteraria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] sulla politica Ferrari analizza le dottrine e le teorie politiche dai tempi antichi all’età a lui contemporanea. Lo scopo non è solo di erudizione o di conoscenzadelle radici e dell’evolversi delle concezioni qualificanti una comunità, ma tende a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] efficace per i tempi, di costruzione di una teoriadella civiltà umana fondata sul principe, sul popolo o delleconoscenze umane e dello studio delle cose della politica.
Il richiamo, poi, al tema delle città come elemento dominante nella realtà dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] indecifrabili che sono i residui, sono anzi la via d’accesso ineludibile alla conoscenza di questi ultimi), Pareto approda, con evidente impianto meccanicistico, alla teoriadell’equilibrio sociale e del ricambio tra classe eletta e governati. A più ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] è opportuno replicare che non siamo ancora in possesso dellaconoscenza necessaria a verificare tale ipotesi, che è alla ricerca che spetta determinare le caratteristiche dei qualia e che una teoria degna del massimo rispetto, derivata dalle scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] ai diciotto anni aveva già acquisito un’ampia conoscenzadella letteratura italiana (dai classici trecenteschi a Ugo Foscolo Era una concezione del pensiero italiano affine alla teoriadella circolarità formulata pochi anni prima da Bertrando ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] opere che videro la luce più tardi: Teoriadell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto (ibid. 1930). In esse Ciò a partire da una critica nei confronti dellaconoscenza scientifica moderna, le cui applicazioni l'E. ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] » - «Hegel ha distrutto il liberalismo in Germania»; per Adorno la vera conoscenza è quella della totalità, di conseguenza «la rinuncia della sociologia ad una teoriadella società ha carattere di rassegnazione: non si osa più pensare il tutto perché ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] a uno stato affettivo di tipo patologico.
2.
Le due teorie o 'ottiche' freudiane
La definizione del concetto di angoscia non in quanto espressione più alta dell'angoscia. Il divieto biblico di mangiare dall'albero dellaconoscenza del bene e del male ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...