ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] teoremi della matematica, ma non ci permette di scoprire o prevedere fatti nuovi e quindi di ampliare le nostre conoscenze, teoriadelle probabilità e soprattutto ai suoi recenti, sofisticati sviluppi.
Il problema dell’induzione
A fondamento della ...
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esperimento
Paolo Casini
Esperienza programmata per verificare un'ipotesi
L'esperimento è uno strumento fondamentale della scienza moderna. Esso consiste in un'esperienza artificiale progettata e costruita [...] di conferma tentati da lui e dai suoi seguaci. In entrambi i casi la leggenda della 'scoperta' improvvisa e geniale maschera il lungo confronto tra teorie alternative e fenomeni, le prove e le conferme, le accurate misurazioni e le correzioni dei ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] anche la scienza del mondo morale e la conoscenzadella società e dei costumi delle più colte nazioni europee, il B. compì memoria Sopra una nuova dimostrazione dellateoria del vette (Treviso), che riguardava il principio della leva. Si occupò anche ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] sulle cui colonne, attraverso una visione critica delleteorie cousiniane, il G. avviò il superamento di restasse altro da fare che "divulgare mercé esposizioni e traduzioni la conoscenzadelle letterature indiana e persiana" (Croce, p. 268). Nel 1863 ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] per la teoria dei vortici (pp. 363-377).Filosofi matematici sono definiti N. Copernico, T. Brahe, G. Galilei, G. B. Della Porta, dedica alcune pagine che mostrano una conoscenza diretta (pp. 387 ss.) della sua opera. Filosofi di incerta collocazione ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] come dice, l'indiscutibile fascino, il C. fa derivare la teoria e la pratica di questo movimento dalla filosofia crociana, a suo .
Infine va detto che, fondandosi su di una conoscenza diretta e assai profonda dell'Action di M. Blondel, fu il C. a ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] si laureò in filosofia nel 1921 con P. Martinetti (tesi: Conoscenza e moralità, Città di Castello 1922). Fu quindi professore di L'A. vedeva nell'attualismo una teoriadell'esperienza morale della persona, da non identificarsi, contrariamente all' ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] tradizione prearistotelica per restituire alla conoscenzadella natura una direttiva più proficua. Atomistik vom Mittelalter bis Newton, Hamburg 1895, V. 339; I. Guareschi, Le teoria atomistica e S. B. con notizie e consider. su W. Higgins, in Mem ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...