L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] permette di conoscere la verità. Oggetto della logica è il pensiero in quanto ha come fine la conoscenza; l'algebra, a sua volta, trovare il proprio fondamento nella teoria degli enunciati piuttosto che nella teoriadelle classi e, a partire dalla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] di The rate of interest (1907), con la celebre teoriadella determinazione dei tassi di interesse, e del successivo The purchasing sottoinsieme del sistema sociale, dove ciascuno è a conoscenzadelle mosse degli altri e dove quindi ogni giocatore ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] suo comportamento asintotico). Una conoscenza di questo tipo consente un uso agevole della funzione nell'analisi di variabile complessa, è legato intimamente alla storia dellateoriadelle funzioni di variabili complesse. Questo è chiaramente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] di interessanti trattati di perspectiva, molti dei quali utilizzavano lo strumento geometrico. Con tecniche basate sulla teoriadelle proporzioni, questi trattatisti, che spesso erano anche pittori e architetti di fama, riuscivano a rappresentare le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] una nuova espressione della legge di mortalità e unendo una profonda conoscenza del calcolo delle probabilità a un determinata dallo sviluppo dellateoria dei quanti e dellateoriadella relatività, dal progressivo svanire della credenza secondo cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] δI occorreva considerare anche la variazione seconda. La teoriadella variazione seconda fu poi formulata in forma pressoché di tali valori, partendo dalla conoscenzadella geometria della regione e della funzione potenziale sul bordo.
Negli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini dellaconoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] de Méré diede un impulso importante all'applicazione dellateoriadella probabilità al gioco. Erudito, appassionato di quesiti Claude Mylon e Gilles Personne de Roberval, egli venne a conoscenza dei problemi relativi ai giochi d'azzardo su cui si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] teoria generale delle curve nello spazio, presentata senza alcun collegamento, per esempio, con gli sviluppi dellateoriadelle dove si dedicò a studi e ricerche matematiche. Venne a conoscenza dei lavori di Tait e Peirce e, partendo dai quaternioni, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , intesa come geometria e astrologia. Quest'ultima, che rappresentava l'aspetto operativo delleconoscenze geometriche dei moti celesti, era una teoria dei significati delle influenze fisiche dei cieli. In questo contesto la previsione astrologica si ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] (ibidem, pp. 191-192); ma poiché la massima parte delleconoscenze umane riguarda, appunto, ciò che, per sua natura, è disputabile capitolo sul metodo che completava e chiariva la sua teoriadella dispositio o giudizio. Definì la methodus come una " ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...