La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] i mercantili; anche in seguito, la teoria non andò al di là dell'enunciazione dell'idea secondo cui i 'branchi di lupi tempo, non riuscì mai ad acquisire quella conoscenza pratica dell'attività tecnica e industriale necessaria per la realizzazione ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] ferrati nella conoscenza dei canoni: sembra infatti che il Castiglioni facesse parte della squadra di consulenti Consalvi, il cui realismo politico mal si sarebbe dovuto conciliare in teoria con un uomo che, come il vescovo di Cesena, aveva alle ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] studio della storia e delle istituzioni sociopolitiche dell'Africa cominciò a sembrare possibile e persino, in teoria, aiuto e offre materiale illuminante per la conoscenza storica e sociologica dell'Africa. Essa ha permesso soprattutto di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] metodo ‒ l'isnād o 'catena dei garanti' ‒ che in teoria aveva lo scopo di assicurare l'autenticità del racconto storico, ma in via subordinata nella Sunna, non soltanto di una conoscenzadella storia biblica e islamica ma anche di una riflessione su ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] parte all'attenzione nei confronti dell'antico, in parte alla conoscenza di nuovi cifrari espressivi di da Foggia, Barletta, Gravina e Lucera) nei quali, secondo una teoria critica condivisa solo da pochi studiosi, ebbe a formarsi anche Nicola Pisano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] una variante tipologica scandinava del tempio pagano. Questa teoria è stata definitivamente confutata e oggi si pensa che con una solida conoscenza sia dell’architettura contemporanea al di fuori della Scandinavia sia delle tecniche costruttive in ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] padronanza delle tecniche storiografiche" (v. Trigger, 1976, p. 17), ma è parimenti impossibile senza "una solida conoscenza etnologica e nella cosiddetta storia [...]. Senza la comprensione delleteorie e dei concetti inca sulla propria cultura, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] talora dei risvolti positivi. Sotto l'influenza dellateoria sulla 'corrispondenza tra cielo e uomo', la propria enorme autorità per favorire la crescita delleconoscenze scientifiche e delle tecnologie. In tal senso si distinsero gli imperatori ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] ha gradualmente consentito, con l'aiuto delle diverse scienze sociali, di avere una migliore conoscenza del fenomeno.
Quella che nel dibattito ha visto lo stalinismo come uno sviluppo della rivoluzione e delleteorie leniniane, ma lo ha nello stesso ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] la loro pratica nell'espletamento dell'ufficio di giudice che li portava comunque alla conoscenza di tecniche appropriate anche se -Baroni-Perelli Cippo, 2000; Grillo, 2001).
La teoria, insegnata dai giuristi bolognesi e difesa dalla corte imperiale ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...