Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] della Navicella nella basilica di S. Pietro (completamente rifatto ma a cui appartengono due testedi angeli, conservate a Boville meglio corretta dalle gradazioni di luminosità e di colore; il rilievo è consistente come nella Vitadi s. Francesco ma ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] L’affrancamento dalle prescrizioni rituali dell’Antico Testamento, accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo un lato il rivitalizzarsi della vita religiosa (benedettini e creazione di nuovi ordini monastici), l’ ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Gesù da parte della comunità rappresentata da Matteo, è comunque ben inserito nel complesso dei testi che mettono P. in posizione di preminenza. ▭ Per la vitadi P. dopo la morte di Cristo abbiamo, fino verso il 50, gli Atti degli Apostoli. Dopo la ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] cristianesimo (190-195) vi è l'Apologeticum (197).
Vita
Figlio di un centurione che comandava le truppe romane al servizio del l'idea dell'unità di Dio e della sua rivelazione nelle Scritture, compreso l'Antico Testamento. Contro gli gnostici ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] finnico né in svedese ma in latino, e di tema religioso (Vita et miracula S. Henrici, Piae Cantiones) senza di lutto finlandesi», 1720) di G. Calamnius. Peraltro, anche sul piano teorico nel Settecento si produssero testidi rilievo, a opera di H ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] e drammaturgo già ritiratosi dalle scene, è il preludio alla fine della vita. S. muore a Stratford il 23 apr. 1616. Il testamento, firmato con mano incerta un mese prima, dispone il lascito di anelli-ricordo a R. Burbage, che aveva fatto vivere sulla ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] di fuori delle figurazioni trinitarie.
Nell’Antico Testamento ricorre spesso a significare la potenza divina l’espressione «la mano divita dei patriarchi, Battesimo di Cristo, Ascensione, Pentecoste). Situata sempre al vertice della scena, la mano di ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] di ovviare alla catastrofe, che egli prevedeva, con le disposizioni del suo testamento, nel quale riconosceva il regno di l'attuazione di concetti personali di un grande spirito piuttosto che l'assetto naturale di nuove condizioni divita sorte nel ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , una vitadi relazione che si fanno sempre più intensi dentro la penisola. Dalla Romagna qualcosa passa alla Toscana. in fatto d'istituti giuridici e di magistrature. Il Mezzogiorno bizantino dà al nord testidi diritto ed elementi varî di cultura ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] e ditesti meno importanti, si erano serviti del dialetto per le loro narrazioni, nonché di quegli autori che nel dialetto patrio avevano scritto le loro rozze composizioni ascetiche, come Giovanni Diez (1499) che scrisse una Vita e Martirio di S ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...