MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] , come Calandrino, Guccio Imbratta, il Burchiello, il Pievano Arlotto, il buffone Gonnella, il nano Morgante, il gobbo Tommaso Trafedi. Baretti percepì immediatamente il valore dello stile, mentre sul piano contenutistico si può affermare che il ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] dialectos, traduzione in sardo logudorese e campidanese di alcune preghiere e del celebre ritmo Adoro te devote attribuito a Tommaso d'Aquino.
Nel 1799, nel corso della permanenza della corte sabauda in Sardegna, Carlo Emanuele IV gli concesse una ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi solo al confine di parola (➔ sandhi) e, insieme all’➔assimilazione e al ➔ raddoppiamento sintattico, fa parte della cosiddetta fonologia di giuntura (➔ fonetica sintattica). La cancellazione della ...
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L’ellissi grammaticale è, in generale, il fenomeno per cui un elemento previsto dalla struttura sintattica di un’espressione viene omesso (➔ ellissi). Nella seconda coordinata dell’enunciato (1) c’è, ad [...] coordinazione (definita tra i primi da Postal 1974) è illustrata dal seguente esempio (in Mandelli in corso di stampa):
(26) Tommaso stima, e Virginia adora [Ø], Francesca
L’ellissi si trova in questo caso a destra della congiunzione coordinata ed è ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] loro sintesi e per la loro fulminea espansione» (Raffaelli 1997: 45), mentre il Manifesto della radia (1933) di Filippo Tommaso Marinetti è ben più radicale: «La Radia sarà libertà da ogni punto di contatto con la tradizione letteraria e artistica ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] imperfetto esprimente la modalità controfattuale menzionato in § 3.3 (periodo ipotetico) si trova anche in altre costruzioni:
(35) Tommaso mi ha detto che veniva, ma poi ha telefonato dicendo che aveva altri impegni
L’imperfetto assume valore irreale ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] toscano predilige l’articolo, ma altrove è comune l’omissione (ben rappresentata, del resto, anche in scrittori toscani come Tommaso Landolfi e Vasco Pratolini);
(d) l’articolo è però sempre necessario:
(i) con gli alterati: la mia sorellina; alla ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] -F. Merlo.-G. Milanesi-O. Nesi, Firenze 1890), indirizzate a Lorenzo Usimbardi, Cristina di Lorena, Angelo Firenzuola, Carlo di Tommaso Strozzi e al cardinale Leopoldo de' Medici.
Bibl.: G. Piccolomini, Orazione per l'esequie del sig. C. C., Siena ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] del linguaggio amministrativo (2002), a cura di A. Fioritto, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Raso, Tommaso (2005), La scrittura burocratica. La lingua e l’organizzazione del testo, Roma, Carocci.
Scotti Morgana, Silvia (1984 ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] : 134): esemplare di quest’ultimo orientamento è il Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912) di Filippo Tommaso Marinetti, dove si predica l’abolizione totale della punteggiatura (Mengaldo 1994: 207).
Per quanto riguarda la trattatistica ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...