DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] al Poliziano da Stefano Milanese perché lo santo, ad un dialogo insieme a Donato Acciaiuoli e di averlo trascritto il giorno seguente.
L'autore, il quale racconta di recarsi a casa di Donato, per "apprendere da lui a fare penitenza", tratta ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] il ministro del Lavoro Stefano Cavazzoni e i sottosegretari vivere presso il convento diSanta Maria degli Angeli a Bayswater, ospite degli oblati di San Carlo. Nel gennaio noto il trattato che imponeva all’Italia la perdita di Trieste, Pola ...
Leggi Tutto
SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] . 126-132), sono già presenti alcuni tratti della poetica dell’artista: scelte iconografiche non Stefano a Mezzana di Somma Lombarda. Le due tavole furono probabilmente eseguite per le cappelle dello Spirito Santo e del Corpo di Cristo di patronato di ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di quell'apparato iconografico al quale erano ricorsi per esemplificare la pagina scritta Berengario e soprattutto il Vesalio con le meravigliose tavole incise dall'allievo del Tiziano, Giovanni Stefano Dunque si trattadi una produzione del Santo, ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] diStefano Ricci, che lo aiutò negli studi di disegno preliminari a quella attività di caratterizzata da sontuose e intense forme trattate con un patetico stile neoellenistico o cimitero delle Porte Sante a Firenze (1867), con forme di un gusto quasi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] Teresa Borri vedova del conte Stefano Decio Stampa nel 1837, la santo Vero
Mai non tradir: nè proferir mai verbo,
Che plauda al vizio, o la virtù derida».
(in Tutte le opere, a cura di G di carattere dottrinale. Si trattadi un consistente corpus di ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] teoria di Aristotele nel pensiero di S. Tommaso, era stato oggetto di un trattato scritto disanti astanti e i Ss. Galgano e Michele Arcangelo con altri santi. Al di dell'Arte della lana dipinta da Stefanodi Giovanni, detto il Sassetta, negli ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo di Colonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattavadi un nome portato dal clero: in qualità di nella città di cui continuava a essere vescovo titolare e di cui proclamò santo il vescovo ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] di S. Agostino, Spirito Santo e palazzo Vescovile; a Firenze, in Santa Croce, cappella di S. Andrea, cappella Bardi di S. Luigi, cappella nel tramezzo, in S. Stefano la luce (Parronchi, 1964) a tratti 'fenomenica'; un senso fortemente costruttivo del ...
Leggi Tutto
SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] ), la Madonna col Bambino e i ss. Stefano e Girolamo in S. Francesco a Caiazzo ( controfrontespizio del trattato giuridico di Carlo Tapia del S. De Mieri, Adorazione dei Magi di F. S. Chiesa diSanta Maria della Misericordia, Bellante, in Documenti ...
Leggi Tutto
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...
suo
agg. poss. [lat. sŭus]. – È il possessivo corrispondente al pronome di terza persona; può riferirsi al soggetto della proposizione (come era di regola per il lat. suus), che può essere persona, animale o cosa: Giovanni è tornato al suo...