Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] . Ma indica anche, dal punto di vista semantico, un espediente di sovraccarico (➔ amplificazione) che (Vita nuova XXVI, 7-9)
Nell’Ottocento l’anadiplosi costituirà un tratto retorico specifico di ➔ Giacomo Leopardi. Basterà ricordare “A Silvia”:
O ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] /b/ nelle parole pollo e bollo; in questo caso il tratto di sonorità è pertinente, in quanto la sua presenza o assenza Ogni monema non è scomponibile in unità minori dal punto di vista semantico: per es. a ban e ca non inerisce più alcun significato ...
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Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] per lo più e per lo meno, all’improvviso, d’un tratto, le locuzioni congiuntive in modo da, per il fatto che, i della raccolta e della definizione (formale, funzionale e soprattutto semantica) dei vocaboli appartenenti al l. di una lingua o ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] di analisi componenziale), che emergono opponendo un lessema ad altri semanticamente correlati: opponendo uomo a bestia emerge il tratto ±UMANO, opponendolo a donna emerge il tratto ±MASCHIO, opponendolo a bambino quello ±ADULTO, dunque ''uomo'' è ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] in L. Wittgenstein, Firenze 1966; T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Bari 19702; A. G. Gargani, L'analisi del linguaggio, : categorie di L2 distinte fra loro secondo i tratti distintivi operanti in L1; (4) sostituzione di realizzazioni ...
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LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] verbali; sono usati pochi verbi forniti di contenuto semantico generico come avvenire, comportare, dipendere, essere, nominale dilaga nelle pagine dei quotidiani; un esempio è tratto da una cronaca sulla Guerra del Golfo comparsa nel quotidiano ...
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LESSICOLOGIA
Mario Alinei
. Differenziatasi dalla lessicografia nel corso di questo secolo, la l. si è sviluppata soprattutto come studio della struttura e della storia del lessico, in opposizione alla [...] del suono. Con cui cambia anche la gerarchia strutturale dei tratti: nei domini dei tre animali citati è l'animale che La struttura del lessico, Bologna 1974; id., Le strutture semantiche del lessico italiano, in Atti del V Convegno del Centro ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] che valgono per altri gruppi di parole come castrone, montone, agnello, pecora, ecc., è possibile isolare una serie di trattisemantici più elementari di cui è composto il significato di bue, e che a loro volta possono entrare come componenti nel ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] si segnala per le fitte rispondenze rimiche, foniche, lessicali, semantiche e tematiche con poesie di Giacomo da Lentini (per un richiamo che il Barbieri ebbe dinanzi nel redigere il suo trattato" (Cipollone, in corso di stampa). Finora abbiamo ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] più volte in seguito, con successive calibrature semantiche) dal politologo e sociologo statunitense Ronald F. football” che si è svolto a Lagundo, in provincia di Bolzano. Si tratta, in pratica, di un torneo di calcio a 5 in cui i calciatori ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...