Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] il principe è superiore «di fatto e di diritto» ai cittadini, ma non è tale rispetto al «corpo unito della nazione»; sul finire , come strumento non solo di diffusione dei lumi ma, prima ancora, dicontrollo degli amministratori (mediamente tentati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] sintomatiche dell’eccesso di potere come forma dicontrollo dell’intera azione amministrativa S. Cassese, Lo ‘Stato pluriclasse’ in Massimo Severo Giannini, in L’unità del diritto, a cura di S. Cassese, G. Carcaterra, M. D’Alberti, A. Bixio, Bologna ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] impediva l'affermarsi di un indirizzo univoco. Nel 1861, all'indomani della proclamazione dell'Unità, fu creata la rafforzò l'esigenza di instaurare misure preventive e si palesò la necessità di predisporre strumenti dicontrollo esterni e neutrali ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] di un egual numero di siciliani trasferiti nelle province continentali. Il C. si immedesimò nel compito dicontrollo e di l.1862; Lettres napolitaines, Rome 1863; L'union et non pas l'unité de l'Italie, Italie 1867; L'abdication, le partage et la ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] meridionale, di beni di pertinenza regale concessi in feudo e assoggettati a un regime dicontrollo particolarmente stretto , poi anche nell'Italia unita. Se ne odono ancora gli echi nei contenziosi riguardanti terre di demanio civico, che richiamano ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] ». Per alcuni anni fu membro della commissione regionale dicontrollo, responsabile per la cultura e la scuola del modo di ripetere spesso, gli parve una figura chiave per la comprensione della storia civile e culturale dell'Italia unita, delle ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento dicontrollo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] contrasto con i dogmi (le verità di fede) e rappresentano un pericolo per l'unità della Chiesa. La censura politica, attuata e al telefono ‒ a fini dicontrollo interno e per salvaguardare i segreti di Stato dallo spionaggio.
Nei regimi totalitari ...
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dogana
Giulia Nunziante
Il controllo delle frontiere
La dogana è l'ufficio che controlla il trasferimento da un paese all'altro di beni e persone o il luogo dove tale controllo è esercitato. Gli uffici [...] mondo. I primi tentativi in Italia di costituire un'unità doganale all'interno dei singoli Stati risalgono all'inizio dell'Ottocento.
Diversi tipi di dogane
La dogana è l'ufficio che si occupa del controllo delle merci esportate e importate e delle ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si sviluppò una vera economia monetaria. La fissazione diunità monetarie ufficiali da parte delle pòleis e l’ S. Patakòs, N. Makerèzos. Un tentativo del re di riprendere il controllo della situazione con l’aiuto dell’esercito fallì e Costantino ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] , si ritrovano i concetti fondamentali della predicazione: unità e universalità di Dio; sua giustizia, per cui Egli premia i della Palestina rimasti sotto il controllo delle genti cananee per l’assenza di santuari e di arredi cultuali e, in linea ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...