Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] ripreso nel 16° sec. da G.B. Giraldi con la sua Egle.
Il d. moderno
Il d. s’inserisce nel 18° sec. fra la tragedia e la commedia classiche, considerazione dei problemi dell’uomo vivente concretamente nel seno della società moderna. Ne consegue un’ ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] nota ancora Barthes, "la venerazione mostrata per lo sport moderno lascia, purtroppo, intravedere tutta la distanza che lo separa una vera emozione politica, esortandolo a piangere l'uomo invischiato nella tirannia di una religione barbara o di ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] logic of reactive and concurrent systems, New York 1992.
Modern heuristic techniques for combinatorial problems, ed. C.R. Reeves la grande importanza rivestita dal problema della comunicazione tra uomo e macchina, lo studio di modalità di interazione ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] del prevosto, egli nominò prevosto di Parigi Étienne Boileau, uomo di nota integrità. Si devono a San Luigi la luogo a Parigi, si ricordano solo i più importanti, dell'epoca moderna.
Trattato del 1763. - A Parigi il 10 febbraio 1763 veniva firmato ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e allo studio di taluni fatti relativi all'influenza dell'ambiente sull'uomo (già studiati del resto, ma sotto un altro punto di sorgere di una scienza dell'aria (la meteorologia nel senso moderno della parola). Lo studio del mare tende pure a ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] satelliti, da produrre in soli 18 mesi, ha realizzato un moderno centro (composto da 8 isole funzionali, alle quali se ne della catena di trasmissione è ormai l'utilizzatore finale, l'uomo, il quale rischia di essere frastornato da una miriade di ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] connessioni sia di tipo macchina-macchina, sia di tipo uomo-macchina. L'applicazione più rilevante di tali r. è G. Bracchi, S. Campodall'Orto, Milano 1994.
Ph.-O. Rousseau, La modernité à marche forcée, in Géopolitique, 84, hiver 1994-95, pp. 24-32. ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] cerchi la cosiddetta curva d'inseguimento del cane che rincorre un uomo, dirigendogi, in ogni istante, verso la posizione da esso occupata avuto un principio di attuazione nel programma del liceo moderno e nei libri che per esso furono pubblicati. ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] dal 1965, cioè dopo la corrente pop che rientra nel settore del moderno. Questa decisione, che ha iniziato a dare i suoi frutti con braccia, in riferimento all'eventualità che anche l'uomo possa diventare un prodotto, creando mostri genetici per ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] fallito rapporto con il tessuto urbano e con la vita dell'uomo alla quota stradale e la loro stessa, eccessiva altezza.
Così chi non veda come essa vada contro la sistematica precettistica della modernità, i cui maestri, da Le Corbusier a L. Mies van ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...