Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] fatto che a formare l'intero universo, con la sua immensa varietà di forme, concorra un numero estremamente limitato di costituenti: i interagenti e in grado di misurare la loro energia complessiva: si tratta in sostanza di un insieme di calorimetri ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] animali che, insieme ai grassi, costituiscono i componenti essenziali di una dieta umana bilanciata. Studiò la varietà e la complessità dei saccaridi prodotti dalle piante durante la fotosintesi; mediante reazioni di degradazione e di sintesi dedusse ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , per la forza della declamazione e la varietà armonica e sublime dell'accompagnamento, sono di capitolo riuscito ma in qualche modo di routine e dagli esiti nel complesso meno felici rispetto alla produzione seria; più interessante è l'esperimento ...
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Fluorescenza
Rosario Rizzuto
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, [...] intracellulare di Ca2+, sono stati il prototipo di una varietà di indicatori per altri parametri fisiologici, quali il pH che, come ci si attendeva, i due organuli formano reti complesse, le quali, in alcuni punti, vengono talmente a stretto contatto ...
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Ciò che del fenomeno turistico positivamente sorprende gli osservatori internazionali è la crescita costante della domanda e la sostanziale indifferenza rispetto ai frequenti fenomeni di crisi sui mercati [...] che i territori sappiano attrezzarsi per rispondere alla varietà nuova con cui la domanda si presenta sul territorio di una realtà che vuole fare turismo ha un livello di complessità superiore ma non diverso dal governo di una qualsiasi città. Ha ...
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Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] interesse alla combinazione dei tipi di relazione e alla varietà di forme intermedie tra le due polari. Esiste certo dell'economia sono intrecciati fra loro in relazioni dalle strutture complesse, come è il caso, per esempio, della produzione per ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] che fa da complemento alla discriminazione razziale moderna, il complesso di dottrine che guida e fonda la prassi razzista. Suo avuto un'origine molteplice, sarebbe derivata da una varietà di ceppi. Tale teoria forniva una risposta apparentemente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] , alle funzioni analitiche di due variabili complesse, al calcolo delle variazioni per gli integrali multipli, al problema della quadratura delle superfici e, più in generale, della misura di varietà k-dimensionali in uno spazio a n dimensioni ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] organizzazioni militari, scienziati, ecc. - per risolvere una sorprendente varietà di problemi pratici. Non è difficile capire il perché. primale, senza inversioni di matrici e altre complesse operazioni matematiche che rappresentano l'aspetto più ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] altre istituzioni sociali.
Qualsiasi cosa facciano nelle società complesse della modernità avanzata, gli individui si trovano realtà e deve piuttosto, al di là della grande varietà di forme che le trasformazioni dell’autorità assumono nei ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...