Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] in atto
una politica discriminatoria nei confronti dei non cattolici che si era risolta in una vera e propria 84-88) – criticando le sue asserzioni sull’elezione dei vescovi contenuta nelle Lettere storico-critiche intorno alle cinque piaghe della ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] datata 254 e firmata da Cipriano e da altri trentasei vescovi africani, si danno notizie di varie diocesi spagnole. Fu in paragonabile a Madīnat al-Zahrā' e vi rimasero finché i Re Cattolici non li espulsero nel 1492.
I sovrani Yūsuf I e Muḥammad V ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] del Concilio che gli imponeva l'esame delle relazioni dei vescovi di tutto il mondo, ma vi si adattò per le prof. C. Passaglia; [S.Bianciardi], Ilcard. D., la riforma cattolica e l'Esaminatore secondo il Frulla …,Firenze 1868 (critica il D. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] unità religiosa e lo dividono in due aree: quella rimasta cattolica e quella protestante che comprende la Scandinavia, gran parte tesi di Lutero
Nel 1514 Alberto di Hohenzollern, già vescovo di Magdeburgo e di Halberstadt, briga per ottenere anche ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] S. Sede di aprire trattative sull'emancipazione dei cattolici inglesi. Al contrario appare come una breve vacanza, 1º febbr. 1793.
A Roma fu assegnato alle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda fide, del Buongoverno e della Consulta ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] nello stesso 1907 su Il rinnovamento, rivista dei cattolici modernisti milanesi, e le conferenze fiorentine del 1912 su Firenze 1922); ma anche furono parte del progetto il saggio su vescovi e comune a Massa Marittima negli Studi storici del 1910 e ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] 30 giugno 1886 e. si ribadiva che i veri cattolici dovevano conformarsi a quelle disposizioni non andando alle urne. Trasmesso il monito del papa a tutti i vescovi, fu la rottura tra i vescovi lombardi e il Crispi, che minacciò una nuova legislazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] decimati dal lungo assedio delle truppe mercenarie al servizio dei vescovi di Vercelli e di Novara; i pochi che riescono a Umiliati e alcune frange dei valdesi, come i Poveri cattolici e i Poveri riconciliati che avevano subito condanna per eresia ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] .
L'azione intrapresa dall'imperatore venne ad urtare nella opposizione decisa del vescovo di Costanza Christoph Metzler von Andelberg il quale eccitò contro l'A. sia cattolici sia protestanti. Sfumata tale possibilità - nel frattempo l'A. era stato ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] S. Sede, ma anche a fare qualsiasi concessione relativa ai problemi ecclesiastici che interessavano i cattolici: la libertà di comunicazione dei vescovi con Roma, la giurisdizione matrimoniale in Polonia, il ristabilimento dei gesuiti, la difficile ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...