FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] autorizzazione del papa. Ma il 14 maggio 1895 il vicario di Roma, cardinal L. Parocchi, ricevette da Leone XIII un giovane clero, il F., a partire dal 1896, istituì i collegi arcivescovili di Saronno, di Porlezza, di Monza, di Seregno, di Cantù, ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] dei suoi predecessori - lo nominò primate delle Gallie e suo vicario. Nel 989 toccò all'arcivescovo di Canterbury Aethelgar di ricevere di azione di G. nella questione relativa alla sede arcivescovile di Reims, problema con cui egli dovette misurarsi ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] . Il 4 febbraio 1464 Todeschini-Piccolomini fu nominato vicario generale ‘in temporalibus’ per la città di Roma la Biblioteca apostolica Vaticana (Vat. lat. 5641), nonché l’Archivio arcivescovile, l’Archivio capitolare e l’Archivio di Stato di Siena ( ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] Frequentò quindi i cinque anni del ginnasio presso il seminario arcivescovile di S. Pietro Martire a Seveso; presso il inaccessibile all’interno degli archivi della S. Sede e del Vicariato di Roma; una parte delle sue carte è conservata a ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] autorità austriache sia stato quello di mons. Feletti, vicario di Comacchio, che tentò inutilmente di difenderne l'immunità (Segreteria di Stato e Legazione di Bologna), nell'Archivio arcivescovile e nell'Archivio di Stato di Bologna. Vedi anche ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] a Parigi, una cattedra di teologia alla Sorbona), fu vicario generale della diocesi di Chambéry, e, dal settembre 1825 liberalismo ripresentò le dimissioni. Fu interpellato per la sede arcivescovile di Torino, ma il progetto sfumò per la difficile ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] il papa credette di poter sostituire l'autorítà del presule lombardo con quella del vescovo di Pavia, Giovanni, nominato vicario papale per l'Italia stttentrionale e incaricato di convocare concili. A. non partecipò al concilio di Troyes (agosto 878 ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] catechistico, responsabile del segretariato scuola, fino alla nomina a vicario generale della diocesi nel 1933. Fu quindi monsignore a 98-118.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio arcivescovile, Archivi personali dei vescovi; una parte di documentazione ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] fondato nel 1609 dal fratello Polibio. Nel 1607 fu nominato vicario provinciale dell'Ordine per la provincia calabrese e il 6 l'opuscolo senza l'imprimatur. Carcerato presso la curia arcivescovile di Napoli e interrogato, Scoriggio raccontò come il F ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] 2, 903);a Napoli, nella Biblioteca del Seminario Arcivescovile (Mss. LXVII-9-32);a Firenze, nella Biblioteca Fr. Basilio da Gemona M.O.R. di San Francesco,missionario e vicario apostolico della provincia di Xensi nell'imperio della Cina, Udine 1775; L ...
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