NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] opera ricordata dalle fonti – un perduto Ritratto di Eleonora Gonzaga per il conte Giambattista IV Colloredo, eseguito a Mantova 1734 circa, Londra, Händel House Museum); il Ritratto di Vincenzo Querini (1735 circa, Venezia, Museo Correr); l’intenso ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] opera ricordata dalle fonti – un perduto Ritratto di Eleonora Gonzaga per il conte Giambattista IV Colloredo, eseguito a Mantova 1734 circa, Londra, Händel House Museum); il Ritratto di Vincenzo Querini (1735 circa, Venezia, Museo Correr); l’intenso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] metodo, testimoniati da un famoso brano del marchese Vincenzo Giustiniani, spinge molti giovani artisti a trasferirsi a per i Cappuccini (San Francesco, San Bonaventura e la principessa Gonzaga con la Madonna e angeli nel convento di Albano), egli si ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] della direzione del cantiere (Carpeggiani, 1978). Il 15 maggio 1589, esaudendo una richiesta avanzata precedentemente dal duca Vincenzo I Gonzaga, il L. inviava da Firenze una lettera al duca, precisando i termini essenziali di un ambizioso piano di ...
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STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] ma in occasione delle terze nozze con Eleonora II Gonzaga, celebrata nel brano d’apertura, Donna di maestà, general history of music, IV, London 1789, p. 139; Viaggi di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A.G. Barrili, in Atti della Società ligure di ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , Conegliano 1998, p. 44; G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, pp. 96, 173, 178 s., 181 , 2001, vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] ed egli, che prima, era stato preso in casa dallo zio Vincenzo, venne poi, all'età di quasi quindici anni, da questo mandato , abbandonandola poi del tutto, per l'obbligo preso con il Gonzaga. Così facendo, andava contro il parere del Cardano, che si ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] pp. 319-371; A. Piervaleriano, T. T., Pietro Gonzaga, Giannantonio Selva e Giacomo Quarenghi, in Lettere artistiche del Settecento I, pp. 415-430; B. Mazza Boccazzi, Da Vincenzo da Canal a Francesco Algarotti: itinerario critico, in Studi veneziani ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] il Matrimonio di s. Caterina d’Alessandria per la chiesa di S. Vincenzo e S. Caterina a Prato.
L’anno successivo fu attivo in e nella chiesa di S. Filippo la Madonna coi ss. Luigi Gonzaga e Maria Maddalena de’ Pazzi (1750). Successivo al 1753, data ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] uno a Roma in mano al «cavaliere del liuto», Vincenzo Pinti: quest’ultimo strumento, morto Pinti nel 1608, tornò - A. Martellotti, Cronistoria del Concerto delle Dame principalissime di Margherita Gonzaga d’Este, Firenze 1989, p. 117; V.A. Coelho, ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...