ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] per la presa di possesso di Ferrara dopo la morte di Alfonso II d’Este, fra il maggio e il dicembre 1598. La porpora Romae 1617; De septem verbis a Christo in cruce prolatis libri II, Romae 1618; De officio principis christiani libri tres, Romae 1619 ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] e la predella con i Miracoli di s. Vincenzo Ferrer (Pinacoteca Vaticana).
I pannelli non sono 2, pp. 96-101; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princesd'Este, Paris 1897, II, pp. 101-121; L. Frati, La morte di F. D., in L'Arte, III (1900), ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] . Il D. scrisse una "lettera" al marchese Vincenzo Giustiniani in cui difendeva la giurisdizione e il dominio .III.44. (22), a. 1618; 3.0.V.5 (30 bis), a. 1648; 3.0.II.44. (31) 1656; Ibid., Biblioteca civica Berio, Mss. VII.3.23 (62), a. 1631; VII ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] de la Academia de la historia, 9-2160) di 28 rime (allo stato 26 per caduta di una carta) al potente ministro di Filippo II Ruy Gómez de Silva, allestita per compiacere Maria d’Aragona (Rime, cit., pp. 31-33). Il 20 marzo 1558 il libraio napoletano ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] con il quale si legò di intensa amicizia; frequentò inoltre Vincenzo Monti e l’ambiente colto milanese, cominciando a scrivere tragedie ( da Rinieri (Della vita e delle opere di Silvio Pellico, II, Torino 1899, pp. 372-389). L’originale italiano fu ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] del resto pochi decenni dopo dal figlio, Giuseppe Vincenzo Baroni (Biblioteca Statale di Lucca, ms. 1136 di Matteo Trenta fu tesoriere nel Regno di Napoli al tempo di Giovanna II. Si segnala la liberatoria del 17 giugno 1417 con la quale la regina ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] autore del libro; da un'ingiunzione del generale dell'Ordine Vincenzo Bandello, che impone al C. di restituire al suo da G. Pozzi: F. Colonna Hypnerotomachia Poliphili, I, Testo, II, Commento, Padova 1964 (una ried. con aggiunte nel 1980). ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] in numerose biblioteche, e poi l'allievo-amico Gian Vincenzo Patuzzi con vari scritti d'occasione mantennero viva la contracta, Bononiae 1769; Lett. di s. Alfonso Maria de'Liguori..., II, Roma 1890. passim; Biografia universale ant. e mod., XIII, ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] della collaborazione di aiuti, tra cui forse Vincenzo Tamagni e Domenico Zaga (che potrebbe essere di Michelangelo. Edizione postuma di Giovanni Poggi, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, II, Firenze 1967, pp. 347 s., III, 1973, pp. 35, 64, 220 s., ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] , rischiò di nuovo di essere «trascinato dal popolo» (De Nicola, 1906, II, pp. 137 s. e nota). Si ritirò a Baranello: «Ed ecco solo dopo lunghi dibattiti, che lo videro in contrasto con Vincenzo Cuoco, il suo piano portò al Decreto organico del 22 ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
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