OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] alle varietà più adatte.
Clima. - Saranno da scartarsi le zone soggette a eccessi di temperatura, non sopportando l'olivo oltre fino al Lazio e all'Abruzzo compreso, con caratteristiche climatiche di brinate tardive, geli e nevi meno rare, temperatura ...
Leggi Tutto
Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] d'altezza (Mesa de Pardaos) in rilievi a forma tabulare. In alcune zone affiorano pure graniti e gneiss ricoperti da argille lateritiche.
Condizioni climatiche. - Molto sommaria è la conoscenza che abbiamo del clima della Colombia, poiché pochissime ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] appaiono caratterizzate da saldi positivi sono da ricordare alcune zone costiere, che si vanno popolando di abitanti della terza età (sono, per es., le tradizionali stazioni balneari e climatiche della costa inglese sud-orientale), nonché la regione ...
Leggi Tutto
TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] il cosiddetto inverno, perché le condizioni atmosferiche e climatiche sono le più favorevoli per la produzione della foglia 40 a 60 giorni, ma non si può condurre bene nelle zone in cui si ha incostanza nella stagione estivo-autunnale. Durante il ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] statistiche e la produzione è varia secondo le vicende climatiche: nel 1926, ha. 186.400 furono consacrati ai u; 3. che l'e???, quando provenga da ē o ĭ latini, per larghe zone si sviluppa, alla gallica, in ei e åi (a Bologna), mentre, quando risale ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ; le preferenze devono riferirsi sia a migliori condizioni climatiche, sia a ragioni storiche (trasferimento della maggior parte il sorgere di centri industriali, i quali si localizzarono nelle zone dove i noli erano meno costosi. Nei sobborghi e nei ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] stata eseguita non per continenti, ma per le grandi zone comprese nei continenti. In tal maniera le connessioni fra Brooks, è d'aver dato una sistemazione delle corrispondenze climatiche e industriali dell'Africa orientale con quelle dell'Europa ...
Leggi Tutto
L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] scoperti, perché facilmente distrutti nelle condizioni climatiche dell'Europa occidentale. Questa supposizione non è e nel 3° gruppo. Questa decorazione è costituita da zone di fasce orizzontali, formate esse stesse da punteggiature ottenute col ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] in tutta la Libia col nome di ghibli. Le condizioni climatiche della zona dell'altipiano sono indicate dalle medie osservate a di Bardia; e nella zona militare di Agedabia con le sotto-zone di el-Agheila e di Gialo.
Nell'ordinamento ecclesiastico la ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] maltese-tunisino). Si hanno anche prove di avvicendamenti climatici che hanno condotto all'immigrazione alterna, nel '82% delle Alghe marine della zona), i bassifondi da 2 a 15 m., e due zone profonde: una da 15 a 30 m., l'altra al di sotto dei 30 m. ...
Leggi Tutto
climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...