Drammaturgo messicano (Città di Messico 1905 - ivi 1979). Nella sua attività di autore e animatore teatrale (tra l'altro fondò nel 1940 il Teatro de la media noche) si è posto come programma di dare al Messico un teatro proprio, originale e di valore universale. Nei suoi drammi e commedie, di solito di argomento storico e politico-sociale e raccolti in Teatro completo (2 voll., 1963-66), si è ispirato in particolare a E. O'Neill e G. B. Shaw. Tra essi si ricordano: El niño y la niebla (1936); Medio tono (1937), da cui fu tratto anche un film; El gesticulador (1937), considerato il suo capolavoro; La mujer no hace milagros (1939); Aguas estancadas (1939); La corona de sombra (1943), sui tempi dell'imperatore Massimiliano; Los fugitivos (1950); Un día de éstos (1954); La corona de fuego (1961), sulla discussa figura dell'ultimo imperatore azteco Cuauhtemoc; Tres comedias (1967); ¡Buenos días, señor Presidente! (1972). Ha pubblicato anche saggi (México en el teatro, 1932; Anatomía del teatro, 1966, ecc.).