(gr. Ροδόπη; bulg. Rodopi; turco Rodop Daèlar) Rilievo montuoso della regione balcanica, delimitato dal bacino della Mariza, dall’Egeo settentrionale, dal corso del fiume Mesta e dal gruppo del Rila, che lo salda all’arco dei Balcani. È formato da terreni antichi (scisti cristallini e gneiss, attraversati da graniti), ricoperti alla periferia da terreni più recenti. Essendo stato soggetto ad alterne vicende di sollevamento e di abbassamento, è caratterizzato dalla presenza di varie superfici d’erosione, spesso intagliate da valli profonde, e dalla scarsezza di cime, che raggiungono la maggior altezza nella parte occidentale (Musala, 2925 m; Kamenica, 2835 m). Dato lo scarso frazionamento orografico, costituisce una zona d’isolamento e ha notevole influenza sulle condizioni climatiche della regione balcanica, limitando i benefici influssi mediterranei. Il sistema del R. appartiene alla Bulgaria, salvo una parte del versante rivolto all’Egeo, che rientra nei confini della Grecia. La popolazione è dedita ad attività agricole e zootecniche (ovini).
Nella riforma amministrativa dell’impero operata da Diocleziano, dal R. prese il nome una delle 4 province in cui fu divisa la diocesi di Tracia. Corrisponde alla zona a S e a O della Marizza (lat. Hebrus) fino al litorale tracio.