(fr. Roussillon) Regione storica della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N, la contea di Foix a O, la Catalogna a S, il Mediterraneo a E; capoluogo Perpignan. Si estende su una superficie di circa 4000 km2 dalle elevate cime dei Pirenei fino al mare, all’incirca corrispondente al dipartimento dei Pirenei Orientali.
Occupata dai Liguri, poi dagli Iberi e dai Celti, fu possesso dei Romani dopo la sconfitta cartaginese. Con l’invasione visigotica, distrutta la città di Ruscino da cui aveva preso nome, divenne una parte della Septimania. Tra 719 e 759 subì l’occupazione musulmana, finché la conquista franca creò la Marca spagnola, divisa nell’865 in Septimania e Gotia, con capitale Narbona, e Marca spagnola, con capitale Barcellona. Nell’873 Vilfredo il Peloso, conte di Barcellona, conquistò il R., fondando la dinastia dei conti di R., finché nel 1172 per testamento il R. fu ceduto ai re aragonesi. Il re Giacomo il Conquistatore nel 1276 l’assegnò al suo secondogenito Giacomo, con le Baleari, ma nel 1344 fu riunito al principato di Catalogna. Conteso tra aragonesi e Francesi, occupato di sorpresa da Luigi XI (1475), fu poi dato a Ferdinando il Cattolico da Carlo VIII (1493). Rioccupato durante la guerra dei Trent’anni da Luigi XIII, fu assegnato alla Francia dal trattato dei Pirenei (1659) e completamente inglobato, dopo le vicende della guerra spagnola contro Napoleone, nella nazione francese.