Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale di grande rilievo, sede di impianti metalmeccanici, chimici, alimentari, farmaceutici e di cartiere, e centro terziario e culturale, sede di vari istituti universitari.
L’antica Ratomago, capitale dei Veliocassi, nel 4° sec., dopo la riforma di Diocleziano, divenne la metropoli della Lugdunense seconda. Presa da Clodoveo (497), entrò a far parte del regno franco. Ceduta da Carlo il Semplice al normanno Rollone (911), divenne la capitale del ducato di Normandia. Nel 12° sec. le furono concesse libertà municipali, poi estese da Enrico II (1174) e da Riccardo Cuor di Leone (1190). Assediata da Luigi VII (1174), fu presa nel 1204 da Filippo Augusto che confermò alla città i privilegi accordatile dai Plantageneti. Durante la guerra dei Cent’anni fu occupata da Enrico V d’Inghilterra dopo un lungo assedio (1418-19). Il 30 maggio 1431 sulla piazza del mercato fu bruciata Giovanna d’Arco. Nel 1449, con Carlo VII, tornava ai Francesi. Notevole centro di cultura negli ultimi decenni del 15° e nella prima metà del 16° sec., R. soffrì gravemente per le guerre di religione. Assediata da Enrico IV, si arrese dopo una lunga resistenza (1594). La sua vita economica ricevette un duro colpo con la revoca dell’Editto di Nantes (1685) che, privando i protestanti della libertà di religione e dei diritti politici, costrinse una parte della popolazione a emigrare. L’industria (tessuti e ceramiche) si riprese sotto Luigi XV.
Il patrimonio artistico di R. è stato gravemente danneggiato durante la Seconda guerra mondiale. La cattedrale è un’imponente costruzione gotica iniziata verso il 1201, terminata nel 1530; notevoli le sculture e i rilievi del 13° sec. che decorano la facciata; la cosiddetta Tour de beurre, aggiunta alla facciata nel 15° sec., è un celebre esempio di gotico fiorito (all’interno, sepolcro rinascimentale dei cardinali d’Amboise e vetrate del 13°-15° sec.). Tra le altre chiese: Saint-Ouen (14°-16° sec.), antica chiesa abbaziale, e Saint-Maclou 15°-16°(sec.), di stile fiammeggiante con portico notevole. Tra gli edifici civili di rilievo: Palazzo di Giustizia (iniziato nel 1499); Palazzo di Bourgtheroulde, rinascimentale, e il Gros-Horloge (1527) con orologio del 1389. Tra i numerosi musei, uno d’antichità (archeologia, oreficeria, sculture medievali e rinascimentali), uno di belle arti (dipinti francesi, italiani e spagnoli) e uno dedicato all’arte della ceramica e del vetro. L’antica chiesa di Saint-Laurent (15° sec.) ospita il museo Le Secq des Tournelles (oggetti di ferro battuto).