Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo e alle produzioni meccaniche e tessili. S. possiede numerose case antiche, il municipio del 17° sec. e una chiesa dalla ricca decorazione barocca (18° sec.).
Cantone di S. (908 km2 con 143.719 ab. nel 2009) Si estende nelle Prealpi dei Quattro Cantoni, con clima rigido, tranne nelle sezioni settentrionale e sud-occidentali che si affacciano sui laghi di Zurigo e dei Quattro Cantoni, esposte all’influenza del Föhn. La popolazione, che parla il tedesco ed è in prevalenza cattolica, è dedita soprattutto all’allevamento del bestiame. Poco praticata l’agricoltura, notevole l’industria tessile, assai sviluppate le attività legate al turismo. I maggiori centri, oltre al capoluogo, sono Einsiedeln, Freienbach, Küssnacht am Rigi.
S. è ricordato dal 972, come appartenente alla Marca Tuccuina, nello Zürichgau, dominio dell’Impero. Dal 10° sec. i suoi abitanti dovettero difendere i propri diritti contro gli Asburgo, il cui alto patronato si trasformò in opprimente dominio (13° sec.). La lotta continuò finché, accordatosi S. con le comunità rurali di Uri e Unterwalden, nel 1273 raggiunse l’autonomia amministrativa della valle. L’intesa con Uri e Unterwalden fu trasformata in patto federale (1291), rinnovato a Brunnen nel 1316, costituendo il primo nucleo della Confederazione svizzera. Nel 1333 i tre cantoni si allearono con Lucerna; nel 1351 fu conclusa l’alleanza perpetua con Zurigo, nel 1353 con Berna. Dopo la vittoria di Sempach (1386), S. estese la sua protezione sulla Marca inferiore, sulla Marca mediana e su Einsiedeln. Durante la guerra civile per la successione della contea di Toggenburg (1436-50), il cantone di S. sconfisse (1443) Zurigo; contrario al movimento di riforma religiosa di Zurigo, nel 1529 S. aderì all’alleanza cristiana con Ferdinando I d’Austria e partecipò alla battaglia di Kappel (1531), dove rimase ucciso H. Zwingli. Nel 1586 il cantone aderì alla Lega Borromea ma, da allora, la sua storia si confonde con quella della Confederazione elvetica.