spadino Arma bianca, derivata dalla spada, con lama sottile, impiegata per duello particolarmente nei sec. 17° e 18.
Spada di minori dimensioni di quella propriamente costituente arma, che deve essere considerata piuttosto come ornamento e completamento di uniformi di gala, di uniformi di allievi di accademie militari ecc. Differisce dalla spada anche nel fornimento, che è sempre limitato all’elsa, variamente ricca per pregio intrinseco di metallo o per ricchezza di fregi e ornamenti.
Specie di pugnaletto molto sottile terminato con un motivo ornamentale, per lo più un fiore di argento filigranato, che in molte regioni d’Italia le donne portavano infilato nelle trecce (Lazio, Lombardia, Alto Adige ecc.). Scudo s. (o semplicemente spadino) Denominazione dello scudo d’argento emesso (1630) da Carlo Emanuele I duca di Savoia.