Stato insulare dell’Oceania, nel Pacifico occidentale, costituito da quattro gruppi di isole e atolli: Chuuk (già Truk), Kosrae (già Kusaie), Pohnpei (già Ponape) e Yap, i cui territori sono compresi nelle Isole Caroline.
Le principali isole Caroline sono vulcaniche e montuose, le altre sono atolli corallini. Il clima è tropicale, influenzato dagli alisei. Le piogge sono abbondanti durante tutto l’anno.
La popolazione si è formata attraverso apporti etnici diversi: notevole quello micronesiano, ma sono presenti anche polinesiani e meticci. Quasi la metà della popolazione vive nell’arcipelago delle Chuuk; la capitale, Palikir, è un piccolo centro di 6000 abitanti dell’isola di Pohnpei, la più estesa. La religione prevalente è quella cristiana.
Attività principali sono l’agricoltura (noci di cocco, patate dolci, manioca e banane), la pesca e il turismo, ma il paese dipende largamente, sia nella difesa sia nell’economia, dagli aiuti degli Stati Uniti e dalla concessione di licenze per la pesca.
Colonizzati prima dai Portoghesi e poi dagli Spagnoli, compresi nel protettorato tedesco dal 1885, gli Stati della M. furono occupati dal Giappone nel 1914 (mandato della Società delle Nazioni dal 1922) e nel 1935 furono annessi da Tokyo. Affidati nel 1947 agli USA in amministrazione su mandato dell’ONU come parte del Territorio fiduciario delle Isole del Pacifico, si diedero nel 1979 una Costituzione federale e successivamente (1982) siglarono con Washington un Patto di libera associazione, entrato in vigore nel 1986; nel 1991 furono ammessi all’ONU come Stato sovrano liberamente associato agli Stati Uniti. Il trattato, rinnovato nel 2004, prevede l’assistenza statunitense in materia economica e di difesa nazionale. Sul piano della politica interna, nel 2007 il Parlamento ha eletto alla presidenza della Repubblica E. Mori, riconfermato nel 2011, al quale sono succeduti P.M. Christian (2015-19), D.W. Panuelo (2019-2023) e Wesley Simina (2023-).