Filosofo greco (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico. P. è autore delle Enneadi, cioè di sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti [...] è costituita dalle Enneadi, cioè da sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti da Porfirio. Il neoplatonismo plotiniano, che del pensiero platonico riprende specialmente le formulazioni più tarde, sviluppa l'idea della discesa graduale dal divino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] è quella stessa cosa che è apparsa essere in sé e per sé, benché si trovi in un corpo ”(IV 8 [6], 1.1-11, trad. in Plotino, La discesa dell’anima nei corpi (Enn. IV 8 [6], a cura di Cristina D’Ancona, 2003, p. 117).
La teoria dell’anima non discesa ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] Plotinus, in Cahiers Archéologiques, 1951, p. 15 ss.; R. Calza, Sui ritratti ostiensi del supposto Plotino, in Boll. d'Arte, 1953, p. 203 ss.; H. P. L'Orange, I ritratti di Plotino ed il tipo di S. Paolo nell'arte tardo-antica, in Atti del VII Congr ...
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Plotino
203-206
Nasce a Licopoli, in Egitto
232
Comincia a dedicarsi alla filosofia, frequenta per un decennio la scuola di Ammonio Sacca
243
Lascia Alessandria per seguire l’imperatore Gordiano III [...] nella sua spedizione in Oriente
244
Si reca a Roma, dove fonda la sua scuola e insegna, senza scrivere niente, fino al 253
254-263
Compone 21 trattati
264-268
Redige altri 24 trattati
268-269
Compone ...
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Enneadi
(’Εννεάδες) Opera in cui sono raccolti 54 scritti di Plotino ordinati secondo consonanze tematiche da Porfirio, fra il 300 e il 305. Gli scritti sono disposti, in base a presupposti pitagorici, [...] intelligenza. La terza e. tratta del destino, della provvidenza (πρόνοια), del tempo e dell’eternità. Contro le tesi stoiche, Plotino sostiene che l’anima, svincolata dal corpo, è libera dalla causalità «esterna» e può seguire la ragione, ossia agire ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] p. 86,3-8; 50, p. 101,21-23; 51, p. 103,6-8.
37 Su cui si veda P. Hadot, Être, vie, pensée chez Plotin et avant Plotin, in Les sources de Plotin, cit., pp. 105-141.
38 Cfr. Iamb., in Ti. fr. 54 Dillon (= Procl. in Ti. II, p. 240,2-28 Diehl).
39 In J ...
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di Giuseppe Bedeschi
L’idea di anima bella, è già presente in Plotino (con questa espressione egli intende l’anima che ritorna in sé stessa), viene ripresa dai mistici spagnoli del Cinquecento e da Rousseau [...] nella Nuova Eloisa (1761). Ma l’espressione acquista un significato più preciso nel saggio di Friedrich Schiller Grazia e dignità (1793). «Un’a. b. – dice il poeta – non ha altro merito che quello di esistere. ...
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Filosofo nativo di Tiro (n. 234 d. C. - m. forse Roma inizio sec. 4º). Scolaro di Plotino, di cui pubblicò le Enneadi e scrisse una biografia, P. cercò nei suoi scritti di attenuare il contrasto tra Platone [...] sia come riferimento alla porpora regia, sia come riferimento alla porpora di cui era ricca la sua patria. Scolaro di Plotino a Roma, divenne il più illustre dei suoi discepoli, contribuendo largamente, con la sua vasta attività filosofica ed erudita ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Studies in Ancient Philosophy, 34 (2008), pp. 373-407.
22 Plot., I 5,10,10-12. In VI 9,7,20-28 Plotino, per spiegare l’esperienza dell’unione dell’anima con l’Uno, fa riferimento a Minosse, il leggendario legislatore greco che, dopo essere stato ...
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Filosofo (3º sec. d. C.), nato in Etruria, come si crede per il soprannome Tusco. Entrato (246) nella scuola di Plotino a Roma, vi rimase 24 anni. Si ricavano sue notizie dalla Vita di Plotino di Porfirio [...] , diede il nome di Amelio al "filosofo solitario" del suo Elogio degli uccelli). Pubblicò in cento libri le lezioni di Plotino e varî scritti in difesa delle dottrine del maestro e probabilmente commenti al Timeo e alla Repubblica di Platone. In A ...
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