(gr. Τεγέα) Antica città dell’Arcadia, formatasi secondo la tradizione dall’accentramento di 9 demi rurali. T. dovette lottare contro Sparta, finché fu costretta a riconoscerne la supremazia (metà 6° sec. a.C.) pur mantenendo l’indipendenza, e a entrare poco dopo nella Lega peloponnesiaca. Fedele a Sparta nella guerra del Peloponneso, dopo Leuttra (371 a.C.) contribuì alla fondazione di Megalopoli e alla formazione della Lega arcadica, a cui poi restò fedele combattendo nella battaglia di Mantinea del 362. Prese parte alla confederazione contro la Macedonia nella cosiddetta guerra cremonidea (266), poi verso il 235 entrò nella Lega etolica; nel 229 fu devastata da Cleomene III di Sparta; nel 222 fu occupata da Antigono Dosone e annessa alla Lega achea; di nuovo conquistata da Sparta nel 210, nel 207 tornò alla Lega achea, il cui stratego Filopemene raccolse a T., nel 200, tutti i contingenti della Lega. Poi, a poco a poco decadde.
Nei pressi di T. era il Monte Partenio, uno dei luoghi principali del culto del dio Pan, da cui l’epiteto Tegeo.