vernacolo L’uso popolare del parlare caratteristico di un determinato luogo o regione, con particolare riferimento ai tratti che lo differenziano dalla lingua letteraria. La distinzione tra dialetto e v., fino a un certo punto analoga a quella che si fa in francese tra dialecte e patois, viene osservata in modo particolare, per ragioni storiche, a proposito delle parlate toscane: per cui si può dire, per es., che la Divina Commedia è scritta in dialetto fiorentino e le commedie di Stenterello in v. fiorentino, o che forme come noi vediamo (in contrapposto a noi vedemo) sono tipiche storicamente dei dialetti toscani mentre i moderni v. della regione le ignorano (sostituendovi noi si vede).