vescicola Vescichetta, piccola vescica. anatomia e medicina Piccola cavità o sacchetto contenenti liquidi organici. V. seminali In anatomia comparata, organi di forma sacculare, presenti in molti Vertebrati; sboccano nel dotto deferente e vi si accumula lo sperma. In molti Invertebrati si trovano organi analoghi.
In anatomia umana, formazioni ovoidali della lunghezza di 5-6 cm (dette anche vescichette seminali o spermatocisti) che si trovano, una per lato, al disopra della prostata e possono considerarsi come diverticoli della parte terminale del canale deferente, prima del suo sbocco nell’uretra posteriore; sono costituite da un tubo a fondo cieco, ripiegato su sé stesso, delimitato da cellule che secernono una sostanza vischiosa che entra a far parte dello sperma.
L’infiammazione delle v. seminali (vescicolite o spermatocistite), in caso di cronicizzazione richiede talvolta l’asportazione delle v. stesse (vescicolectomia). L’esame radiologico delle v. seminali (vescicolografia) si esegue mediante iniezione di un mezzo di contrasto radiopaco. V. sinaptiche V. microscopiche presenti nella terminazione presinaptica del neurone, contenenti il neurotrasmettitore. Tessuto vescicolare Tipo particolare di tessuto connettivo, privo di sostanza intercellulare. Le cellule, grandi, vescicolose, di forma sferica o poliedrica, a contenuto fluido, hanno nucleo piccolo e una membrana che offre resistenza elastica tanto più grande quanto più cresce il turgore interno. Da alcuni autori vengono compresi nel gruppo dei tessuti vescicolari: la corda dorsale dei Ciclostomi, Anfibi, Sauropsidi; il tessuto gelatinoso aracnoidale dei Ciclostomi; il tessuto vescicolare di sostegno dei Crostacei ecc. Da altri viene esclusa dal gruppo la corda dorsale, il cui tessuto è chiamato cordoide. veterinaria Esantema vescicolare dei suini Malattia da virus dei suini, acuta e altamente infettiva, caratterizzata dalla formazione di v. in varie sedi (grugno, bocca, piedi ecc.). Stomatite vescicolare Malattia virale dei suini, dei cavalli e dei bovini, caratterizzata dalla eruzione nella mucosa della bocca di vescicole. È provocata dal vesciculovirus, genere di virus a RNA comprendente molte specie trasmesse dagli Artropodi, che possono essere patogene anche per l’uomo.