Economista matematico (Chark´ov 1892 - Mosca 1970), prof. a Leningrado dal 1945, membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS, premio Lenin (1965); impegnato per anni nella riforma della pianificazione, sostenne la necessità di sviluppare le autonomie produttive e di rafforzare nello stesso tempo il principio pianificatore e organizzativo. Contribuì notevolmente all'utilizzo dei metodi matematici nella programmazione economica e si occupò della costruzione di modelli per l'ottimizzazione delle risorse di produzione. Tra le sue opere: Metody soizmerenija narodnochozjajstvennoj effektivnosti planovych i proektnych variantov ("Metodi per misurare l'efficienza economica delle varianti di piani e progetti", 1939); Sposoby nachoždenija maksimuma effekta kapitalovloženij v socialističeskoe chozjajstvo ("Metodi per raggiungere il massimo risultato degli investimenti nell'economia socialista", 1943); O tendencijach v razvitii izmerenija proizvoditel´nosti truda v SSSR ("Tendenze circa la misura della produttività in URSS", 1944); Problemy primenenija matematiki v socialističeskoj ekonomike ("Problemi dell'applicazione della matematica all'economia socialista", 1963), Problemy izmerenija zatrat i rezul´tatov pri optimal´nom planirovanii ("Problemi del calcolo dei costi e dei risultati nella pianificazione ottimale", 1967).