• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

villa

di Fabrizio Di Marco - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

villa

Fabrizio Di Marco

Grandi ed eleganti residenze lontane dalla città

Abitare lontani dai centri urbani era un costume molto diffuso tra i ricchi romani dell’antichità; questa usanza è stata poi ripresa nel Rinascimento fiorentino e si è sviluppata fino a oggi in forme architettoniche diverse. Il programma di base, però, è stato sempre lo stesso: l’esigenza di svago e riposo del proprietario

L’abitazione isolata

Il termine villa nella sua derivazione dal latino indicava propriamente un complesso di edifici isolati in campagna, con la duplice funzione sia di abitazione sia di uso agricolo. Dalla fine dell’Ottocento in poi la villa è stata intesa come un’abitazione unifamiliare di un certo lusso, in genere circondata da giardino e ubicata in quartieri residenziali, in zone adiacenti alla città o in località extraurbane di particolare pregio paesaggistico.

In quest’ultimo caso la villa è utilizzata dal proprietario per trascorrervi le vacanze, estive o invernali, o brevi periodi di riposo nel fine settimana, mentre negli altri casi è adibita a residenza stabile.

I Romani: differenti tipi di costruzioni per diverse esigenze

All’inizio della civiltà romana la villa era una semplice fattoria rustica che si sviluppava attorno a una corte centrale. Nel 1° secolo a.C. si ebbe un tipo edilizio più vicino ai caratteri odierni: la villa per lo svago, sita in località isolate poco distanti dalla città. Questo genere di villa presentava una maggiore articolazione di ambienti e strutture – portici, ninfei, terrazze – senza una planimetria prestabilita. Le classi più abbienti la riservavano all’otium («ozio», inteso come svago) contrapposto al negotium («lavoro»), funzione che si è mantenuta costante per oltre duemila anni!

Le ville degli imperatori presentavano un ovvio carattere monumentale, somigliando più a un sistema di palazzi che a residenze isolate. Ciò avvenne in modi diversi: la Domus Aurea di Nerone occupava un’area di 100 ettari nel cuore di Roma; la villa di Adriano a Tivoli era adagiata nel territorio e si sviluppava in quattro nuclei asimmetrici, con numerose emergenze architettoniche tutte organizzate attorno a specchi d’acqua (canopo, pecile, teatro marittimo).

Il Rinascimento: la riscoperta della villa

Dal Quattrocento (Rinascimento) le residenze fuori città riassunsero importanza, come testimoniano le prime ville della famiglia Medici presso Firenze. In quella di Cafaggiolo, dal severo aspetto di fortezza a carattere medievale, Lorenzo il Magnifico trascorse gran parte della sua giovinezza; mentre in quella di Careggi, ristrutturata dall’architetto Michelozzo, passò gli ultimi giorni di vita. Nel 1486 Lorenzo fece costruire su modelli antichi la villa di Poggio a Caiano, incaricando Giuliano da Sangallo. Il piacere della vita in villa ‘all’antica’, sul modello dei Romani, avrebbe caratterizzato tutto il secolo successivo, quando si impegnarono i maggiori architetti. Da Baldassarre Peruzzi (Roma, Farnesina) a Raffaello (Roma, Villa Madama), da Giulio Romano (Mantova, Palazzo Te) a Vignola (Roma, Villa Giulia), ognuno ripropose caratteri e impianti dell’antica Roma. Nel secondo Cinquecento fu Andrea Palladio, in Veneto, ad affrontare il tema della villa e del suo inserimento nel paesaggio, con una serie di edifici-capolavoro.

Le ville in epoca moderna e contemporanea

La villa palladiana trovò campo d’imitazione in Inghilterra, sia nel Seicento sia nel secolo successivo, quando gli edifici furono inseriti nei cosiddetti giardini paesaggistici all’inglese, che modellavano gli spazi verdi in modo naturale, contrapponendosi ai giardini all’italiana, disegnati geometricamente.

Furono l’architetto Inigo Jones e lord Burlington, architetto dilettante, a diffondere il gusto palladiano in Inghilterra, adottando in molti casi lo schema simmetrico della Villa La Rotonda. Nello stesso periodo, coincidente con il Barocco, Roma si dotò di una cerchia di ville urbane appartenenti a famiglie papali (Borghese, Pamphili), attualmente parchi pubblici; le stesse famiglie costruirono anche le loro ville suburbane, a Frascati.

Nel Novecento gli architetti ritornarono spesso sul tema progettuale della casa isolata: Le Corbusier e Mies van der Rohe si soffermarono essenzialmente sull’oggetto architettonico, svincolandolo dall’ambiente circostante, mentre Wright, con la Villa Kauffmann, instaurò un rapporto più stretto fra costruzione e natura.

Vedi anche
giardino Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio. architettura Celebri giardino dell’antichità furono i giardino pensili di Ninive e di Babilonia, e i giardino-paradiso, nei palazzi dei re persiani e dei loro ... Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con famose cascate, un ripido gradino per scendere nella Campagna Romana. ● La città antica, che conserva parte ... Raffaèllo Sanzio Raffaèllo Sanzio (propr. R. Santi). - Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi Raffaello Sanzio poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione artistica le suggestioni artistico-letterarie ... Roma Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e di provincia (Comune di 1307,7 km2 con 2.718.768 ab. nel 2008). ● Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi, ma le soluzioni da essi offerte non reggono alla critica scientifica. ...
Indice
  • 1 L’abitazione isolata
  • 2 I Romani: differenti tipi di costruzioni per diverse esigenze
  • 3 Il Rinascimento: la riscoperta della villa
  • 4 Le ville in epoca moderna e contemporanea
Categorie
  • STRUTTURE ARCHITETTONICHE in Archeologia
  • ARCHITETTURA E URBANISTICA in Arti visive
Altri risultati per villa
  • villa
    Enciclopedia on line
    Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso. Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate e distinte aziende agricole. Traccia di questo significato rimane ancor oggi in toponimi del ...
  • VILLA
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Gian Piero BOGNETTI Mario MENGHINI . Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza di vicus, pareva riservato a indicare il complesso di fabbricati appartenenti a unico proprietario, ...
Vocabolario
villa
villa s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...
agro-villa
agro-villa s. f. (iron.) Villa di campagna; con particolare riferimento a edifici signorili costruiti abusivamente al posto di strutture per l’incentivazione dello sviluppo agricolo. ◆ Ammucciuni ammucciuni, quatti quatti nella notte, i...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali