Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria dei Caetani. Il 7 sett. 1303 Bonifacio VIII, che aveva scomunicato Filippo il Bello re di Francia, fu catturato ad A. da emissari francesi, tra cui Sciarra Colonna; leggendario è l’insulto arrecato al papa da quest’ultimo; l’episodio è noto come schiaffo di Anagni.
Dell’antica A. restano le mura di età arcaica, in opera poligonale, quelle di età romana del 4°-3° sec. a.C., che testimoniano la nuova estensione della città, resti di terme (nel luogo della chiesa di S. Chiara), di un mitreo (sotto la cattedrale), di fortificazioni minori, cisterne, tombe pertinenti al nucleo arcaico ecc. L’importanza di A. è però legata al Medioevo: oltre al palazzo comunale (13° sec.) e ai palazzi papali, il duomo è tra i più notevoli edifici romanico-gotici del Lazio; ricostruito a partire dalla fine dell’11° sec. (pavimento di mastro Cosma, ca. 1231; ciborio, candelabro, trono episcopale, di P. Vassalletto, ca. 1263; nel tesoro, tessuti, oggetti liturgici medievali), è importante per gli affreschi della cripta (metà del 13° sec.), tra i più completi cicli pittorici del periodo.
Concilio di A. Riunione di cardinali e prelati indetta da Alessandro III il Giovedì Santo del 1160, in cui fu scomunicato Federico Barbarossa.
Protocollo di A. Atti del processo di condanna di Gerardo da Borgo San Donnino (1255), importantissimo documento per la storia dell’eresia medievale.