Musicista boemo (Nelahozeves, Boemia, 1841 - Praga 1904). Studiò a Praga. Dopo lavori ancora immaturi, si rivelò con un Inno per coro e orchestra (1873) e con uno Stabat (1877). La borsa di studio procuratagli dall'Inno gli consentì di proseguire nell'attività di compositore, sempre più favorito dal plauso internazionale, giungendo a larghissima fama. Membro onorario delle maggiori accademie d'Europa e dottore honoris causa a Praga e a Cambridge, fu direttore (1892-1895) del conservatorio nazionale di New York. In America compose, tra l'altro, una delle sue opere più importanti: la V Sinfonia, intitolata Dal Nuovo Mondo. Ritornato in patria (1895), dal 1901 in poi ebbe la direzione del conservatorio di Praga. Compose gran numero di lavori in ogni genere, musica sacra, oratorî, cantate, opere teatrali (tra le quali spicca Rusalka, 1901), 9 sinfonie, 5 ouvertures, una suite orchestrale, 5 (oltre 4 inediti) poemi sinfonici, Danze e Rapsodie slave, concerti e pezzi varî per violino, violoncello, pianoforte con orchestra, serenate, notturni, ecc., per diversi complessi strumentali, e molta musica da camera e pianistica. Dopo B. Smetana, D. è considerato il maggiore compositore boemo; la sua ricca musicalità è nutrita della tradizione popolare boema.