In geologia, il primo dei due periodi in cui viene divisa l’era archeozoica, il più antico periodo del quale si abbia conoscenza. Non ha limiti ben determinati: quello inferiore è ignoto, quello superiore è segnato da una grande discordanza; la condizione però non è generale. Le rocce di questo periodo sono quasi esclusivamente metamorfiche ed eruttive; del tutto eccezionali sono le rocce sedimentarie, quali, per es., le intercalazioni calcaree che affiorano presso il fiume S. Lorenzo nell’America Settentrionale. I terreni dell’A. sono conosciuti in Finlandia (Scudo baltico) e nell’America Settentrionale (Scudo canadese, Grand Canyon del Colorado), benché si ammetta una molto più vasta diffusione nelle moli continentali al di sotto dei terreni più recenti. Tutti i terreni di questo sistema presentano un intenso ripiegamento, testimone di grandi fenomeni orogenetici che hanno portato alla formazione di catene montuose successivamente livellate dall’erosione. I terreni del sistema vengono divisi in unità minori, che però, per mancanza di fossili (i quali permettono correlazioni tra aree diverse), hanno valore puramente locale. In Finlandia l’A. viene diviso in Svioniano e Botniano, quest’ultimo terminante con un ripiegamento che ha dato luogo alla formazione, nella Svezia e nella Finlandia, della catena delle Sveco-Fennidi. Nell’America Settentrionale e in particolare nella regione dei Grandi Laghi, l’A. viene diviso in Ontariano e Huroniano mediante una grande discordanza stratigrafica.