Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi: 1. A. I, figlio di Anassidamo (principio sec. 6º a. C.). 2. A. II, figlio di Zeussidamo, regnò dal 469 a. C. alla fine del 427 o al principio del 426. Nel quarto anno di regno domò una rivolta di iloti. Nel 431 cercò d'impedire che Sparta entrasse in guerra con Atene, ma, dichiarata la guerra, guidò le invasioni dell'Attica negli anni 431, 430, 428. Da lui ha il nome di guerra archidamica la prima fase (431-421 a. C.) della guerra del Peloponneso detta anche "guerra decennale". 3. A. III, figlio (400 circa - 338 a. C.) e successore (361 a. C.) di Agesilao; si era già distinto alla battaglia di Leuttra (371 a. C.) e nella "battaglia senza lacrime" (368 a. C.), così detta perché vi sconfisse gli avversari peloponnesiaci di Sparta senza che cadesse un solo spartiata. Fu alleato dei Focesi nella terza guerra sacra (356-346 a. C.), ma, prima che quella guerra finisse, raccolti dei mercenari, si portò in aiuto dei Tarantini minacciati dai confinanti Messapi: presso Manduria venne sconfitto e morì. A lui il retore Isocrate aveva indirizzato l'Archidamo, orazione laudativa nella quale s'invita il re spartano ad adoperarsi per la pace tra i Greci e la ripresa della lotta contro il barbaro. 4. A. IV, nipote del precedente e figlio di Eudamida I, regnò dal 300 al 260 circa a. C.: poco o nulla si sa del suo regno. 5. A. V, nipote del precedente e figlio di Eudamida II: non si sa con precisione quando salì al trono; visse lungamente in esilio dopo la morte del fratello Agide IV (241), e al ritorno (227) fu assassinato in oscure circostanze: secondo alcuni da oppositori politici del fratello che ne temevano la vendetta, secondo altri per volontà di Cleomene III.