Opportuna disposizione geometrica di più elementi dello stesso tipo, collegati per mezzo di un conveniente sistema di interconnessione. Si distinguono gli a. lineari, nei quali gli elementi sono disposti su allineamenti monodimensionali, e gli a. a matrice, nei quali sono utilizzate configurazioni bidimensionali.
Di particolare importanza sono gli a. di elementi radiativi o di rivelazione di radiazione (per es., a. di fotodiodi, a. di antenne) per mezzo dei quali si possono ottenere determinate caratteristiche spaziali di irraggiamento o di captazione. Altri esempi di disposizione ad a. sono presenti nella realizzazione del layout di alcuni circuiti integrati digitali (per es., a. di transistori, a. di porte logiche) e nella realizzazione di memorie allo stato solido e di sensori di immagini (➔ CCD, gate). A. di sensori di determinate grandezze (per es., di pressione), consentono di rilevare mappe delle grandezze stesse (➔ sensore). Nel caso di a. di elementi di tipo analogico, la rete di interconnessione degli elementi deve realizzare opportuni vincoli sulle relazioni di ampiezza e fase fra i segnali relativi ai singoli elementi, mentre per a. di tipo digitale sono realizzate opportune strategie di accesso agli elementi, che possono essere di tipo parallelo o sequenziale.
A. di antenne Usati nella tecnica delle microonde per applicazioni terrestri o spaziali, consistono in una schiera di radiatori semplici disposti spazialmente secondo una geometria prefissata e alimentati in parallelo con segnali derivati dal segnale d’interesse. Dalla disposizione spaziale degli elementi dell’a. di antenne, e dalle relazioni di fase dei segnali con cui gli elementi stessi sono alimentati, si può determinare il diagramma di radiazione globale dell’antenna, che presenta di norma caratteristiche radiative e di selettività più interessanti rispetto a quelle dei singoli elementi. Modificando le relazioni di fase (mentre in genere le posizioni spaziali sono fisse) è abbastanza facile modificare e ottimizzare il diagramma di radiazione, a seconda delle esigenze. Nella tecnica spaziale, gli a. di antenne sono usati per sagomare il fascio radiativo in relazione alle zone di territorio che si desidera servire.
A. processor In informatica, elaboratore parallelo costituito da un certo numero di unità centrali di calcolo, collegate tra loro e in grado di eseguire più operazioni contemporaneamente su dati opportunamente strutturati.