• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

tipo

Enciclopedia on line
  • Condividi

tipo Insieme di oggetti, elementi, individui conformi a un determinato schema o modello, aventi caratteri simili che li accomunano tra loro e insieme li distinguono da altri.

Biologia

Specie tipica è la specie in base alla quale è stato per la prima volta descritto un nuovo genere. Serie tipica è l’insieme degli esemplari in base ai quali sono state descritte una specie o una sottospecie (include l’olotipo e il paratipo). Tipizzazione è l’individuazione, con metodi di laboratorio, delle caratteristiche peculiari dei singoli t., ed eventuali sottotipi, di determinate entità biologiche omologhe (gruppi sanguigni, sistemi di antigeni affini, lipoproteine normali e patologiche, microrganismi ecc.) che rientrano in una classificazione convenzionale.

Botanica

In tassonomia, esemplare scelto per essere typus nominis, ovvero quello su cui si basa la descrizione originaria, o diagnosi di una specie (o di un taxon subordinato). La tipificazione è la designazione del tipo.

Matematica

In logica matematica, teoria dei t., teoria introdotta da B. Russell e successivamente modificata e perfezionata da lui stesso e da altri allo scopo di evitare il presentarsi di paradossi. In effetti B. Russell, dopo che ebbe scoperto nel sistema logicista elaborato da G. Frege (➔ logica) l’insorgere di un’antinomia, si propose di mettere a punto una nuova teoria che senza rinunciare all’ideale logicista (cioè alla tesi che tutta la matematica è riconducibile alla logica) evitasse le antinomie logiche. Ciò egli realizzò già in qualche modo nel 1903 in una delle appendici ai suoi Principles of mathematics con la teoria dei t. logici. Alla base di questa teoria sta il principio che la relazione di appartenenza tra un elemento e un insieme è regolata da un rigido ordinamento delle variabili (o costanti) che si adoperano. Tutte le variabili sono allo scopo classificate gerarchicamente secondo t. ben definiti. Si fissa innanzitutto un universo base del discorso. Si conviene di chiamare di t. 0 le variabili che servono a rappresentare gli elementi di questo universo; di t. 1, quelle che servono a designare insiemi di elementi dell’universo base; di t. 2 quelle che denotano insiemi di insiemi di elementi dell’universo base e così di seguito. Ciò posto, si stabilisce che un insieme x può essere elemento di un insieme y soltanto se x è del t. immediatamente precedente a y; cioè, per es., se x è del tipo 0 e y del tipo 1. È così impossibile che sorgano antinomie come quella, per es., di Russell, perché la condizione x ∈ x (che è alla base di questa antinomia) non soddisfa alla precedente regola di formazione delle espressioni con relazione di appartenenza. In realtà, la teoria dei t. logici si rivelò troppo debole per la realizzazione del programma logicista in quanto in essa era impossibile dedurre l’aritmetica dalla logica. La successiva teoria dei t. ramificati (presentata da Russell nel 1908) che, mediante l’aggiunta di una suddivisione in ordini, consente una molto maggiore capacità espressiva, presenta ancora notevoli difficoltà per il programma logicista. Per eliminare tali difficoltà, Russell introdusse successivamente, insieme con A.N. Whitehead, l’assioma di riducibilità (➔). In seguito la teoria dei t. presentata nei Principia Mathematica fu ulteriormente trasformata, dando luogo, per opera di L. Chwistek e di F.P. Ramsey, oltre che dello stesso Russell, alla teoria semplificata dei t. (o teoria dei t. semplici).

Medicina

T. costituzionale Ciascuna delle categorie in cui si possono raggruppare gli individui a seconda delle loro caratteristiche morfologiche e psichiche. Secondo la classificazione di G. Viola sono denominati con i termini di normotipo, brachitipo, longitipo.

Preistoria

In paletnologia, l’insieme dei manufatti (oggetti litici, metallici, ossei, ceramica, sepolture ecc.) che possono essere coerentemente raggruppati tra loro sulla base di caratteristiche morfologiche, funzionali, tecniche. Contemporaneamente, si intende per t. il modello ideale, seguito dall’artigiano preistorico, che riunisce in sé tutti i caratteri essenziali dei diversi manufatti. L’adozione del concetto di t. implica quindi la convinzione che, all’interno dei gruppi sociali preistorici, venissero trasmessi modelli di comportamento, applicati ripetutamente, come si può verificare nei resti pervenuti.

Zoologia

Nelle classificazioni zoologiche si dice t. (o Phylum o Cladus) un aggruppamento, situato immediatamente sotto il regno o il sottoregno nel sistema gerarchico di classificazione, che comprende tutti gli animali costruiti secondo uno stesso piano di organizzazione. Il concetto di t. animale fu introdotto da G. Cuvier (1817), con il nome di embranchement. Il termine t. fu proposto poco più tardi da H.-M. Ducrotay de Blainville.

In zootecnia, si dice t. l’architettura dell’individuo e in modo particolare il rapporto tra i diametri longitudinali e quelli trasversali del corpo per cui si distinguono animali di t. longilineo o dolicomorfo (per es., i cavalli purosangue, arabi, trottatori), animali di t. brevilineo o brachimorfo (per es., i cavalli di razza belga Clydesdale da lavoro) e animali di t. mediolineo o mesomorfo (per es., i cavalli di razza percheron).

Vedi anche
olotipo Nella tassonomia zoologica e botanica, l’esemplare tramite il quale è stata descritta per la prima volta una specie, e che è considerato il rappresentante di riferimento della specie in questione. sottospecie In biologia animale e vegetale, categoria tassonomica costituita da una o più popolazioni, differenziate dalle altre della stessa specie per un insieme di caratteri diagnostici ereditari, e formatesi per l’azione selettiva di vari fattori. Si chiamano sottodivisione, sottordine, sottoregno e sottotribù ... tassonomia Nelle scienze naturali, termine usato spesso come sinonimo di sistematica (➔), ma che in modo più preciso viene utilizzato per indicare da un lato le regole nomenclaturali, dall’altro le tecniche per lo studio teorico della classificazione filogenetica dei viventi, attraverso la definizione esatta di ... specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. specie sistematica specie comprendente diverse sottospecie (dette anche specie elementari o, in botanica, giordanoni), cioè diverse popolazioni o gruppi di popolazioni, normalmente ...
Indice
  • 1 Biologia
  • 2 Botanica
  • 3 Matematica
  • 4 Medicina
  • 5 Preistoria
  • 6 Zoologia
Categorie
  • SISTEMATICA E BIOLOGIA DELL EVOLUZIONE in Biologia
  • SISTEMATICA E FITONIMI in Botanica
Tag
  • LOGICA MATEMATICA
  • PALETNOLOGIA
  • SOTTOREGNO
  • ANTINOMIA
  • OLOTIPO
Vocabolario
tipo
tipo s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica,...
acquirente-tipo
acquirente-tipo (acquirente tipo), loc. s.le m. Chi presenta le caratteristiche che abitualmente si possono riscontrare negli acquirenti di un prodotto o di una fascia di prodotti. ◆ «Si nota una notevole evoluzione nell’acquirente tipo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali