• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

assioma

Enciclopedia on line
  • Condividi

Filosofia

Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, che risultano dall’intuizione pura del tempo e dello spazio.

Nell’ambito della critica dei fondamenti delle scienze, e specialmente delle scienze matematiche, ha il nome di assiomatica la tendenza al formalismo puro. Secondo questo punto di vista la scienza viene concepita come un sistema ipotetico-deduttivo, basato esclusivamente su un insieme di definizioni implicite formali degli enti fondamentali, cioè su a., che possono essere scelti ad arbitrio purché siano compatibili. In corrispondenza con il diverso significato attribuito agli a. dagli antichi e dai logici moderni si hanno due diversi tipi di assiomatica: l’ assiomatica antica (per es. quella euclidea), contenutistica, in cui le proposizioni iniziali vengono assunte come immediatamente vere perché autoevidenti e la loro verità giustifica la verità delle proposizioni dedotte, e l’assiomatica moderna, che non fa riferimento a particolari contenuti, non afferma la verità delle proposizioni iniziali, ma si limita ad asserire che se sono vere le premesse sono vere anche le conclusioni. Questa distinzione corrisponde a due diversi sviluppi: un’assiomatica intuitiva, in cui si considerano gli a. come proposizioni che affermano in modo immediato ed evidente alcuni caratteri estremamente generali di particolari enti concreti, e un’assiomatica astratta, in cui gli a. perdono questa portata esistenziale immediata. Un ulteriore sviluppo dell’assiomatica astratta conduce all’assiomatica formale, in cui tutti gli elementi del sistema sono completamente simbolizzati e la logica del sistema è completamente formulata sotto forma di a. e di regole d’inferenza. Sistemi assiomatici che hanno, o hanno avuto, una notevole importanza sono quelli di G. Frege, B. Russell-A.N. Whitehead, J. Lukasiewicz, D. Hilbert-W. Ackermann, D. Hilbert-P. Bernays. matematica

In origine, presso i Greci, l’a. in quanto nozione generale evidente di per sé, non dimostrabile, che sta a fondamento delle varie scienze (per es.: «il tutto è maggiore della parte» ecc.) si distingueva dal postulato. La moderna analisi dei principi della scienza tende invece a far scomparire tale distinzione: un sistema di a., come un sistema di postulati, serve soltanto a dare una definizione implicita dei concetti e degli enti fondamentali. Nell’uso, tuttavia, resta una certa differenza tra a. e postulato. Quando si tratta delle relazioni che definiscono gli enti fondamentali, per es. in una geometria, si usa sistematicamente il termine postulato; si parla invece di a. quando si introduce, per comodità di ragionamento e per maggiore generalità di risultati, un sistema formale di proprietà definitorie nella trattazione di problemi relativi a enti o a espressioni che non hanno di per sé carattere primitivo.

Vedi anche
lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono essere considerate formalmente come oggetti grafici combinabili tra loro (sintassi) o in relazione al loro significato ... dimostrazione filosofia Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato. ● La nozione di dimostrazione venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma speciale di sillogismo che deduce una conclusione da principi primi e veri, distinta ... definizione filosofia L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel loro insieme lo definiscono: definizione reale, soprattutto nella filosofia scolastica, quella che ... topologia matematica Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse. 1. Proprietà topologiche La topologia, che è oggi un capitolo fondamentale della matematica, in origine si limitava allo studio di ...
Categorie
  • DOTTRINE TEORIE E CONCETTI in Filosofia
  • LOGICA MATEMATICA in Matematica
Tag
  • CRITICA DELLA RAGION PURA
  • MATEMATICA
  • INTUIZIONE
  • INFERENZA
  • FILOSOFIA
Altri risultati per assioma
  • assioma
    Enciclopedia della Matematica (2013)
    assioma proposizione che si assume come vera e a partire dalla quale, tramite una catena di deduzioni, si dimostrano altre proposizioni dette teoremi. Mentre fino al xviii secolo gli assiomi erano considerati verità matematiche evidenti per sé stesse, che si accettavano senza dimostrazione, in seguito ...
  • assioma
    Dizionario di filosofia (2009)
    Dal lat. tardo axioma, gr. ἀξίωµα der. di ἄξιος «degno di valore». In generale designa una proposizione il cui ruolo conoscitivo è quello di un principio evidente di per sé e mediante il quale possono essere derivate (cioè fondate e giustificate) altre proposizioni. L’impiego del termine nella letteratura ...
  • assiòma
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    assioma assiòma [Der. del lat. axíoma -atis, dal gr. axíoma -atos, da áxios "degno"] [ALG] [FAF] Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l'ulteriore ricerca. Nella matematica, è in genere sinon. di postulato, da cui tuttavia si distingue, spec. nella logica matematica, quando ...
  • ASSIOMA
    Enciclopedia Italiana (1930)
    Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" li definisce Aristotele in Anal. Post., I, 2 (9), e soggiunge: "ché vi sono proposizioni di tal natura ...
Vocabolario
assiòma
assioma assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
rimpiazzaménto
rimpiazzamento rimpiazzaménto s. m. [der. di rimpiazzare]. – Forma ormai non com. per rimpiazzo, ma specifica nelle locuz. della logica matematica assioma di r., assioma introdotto da A. A. Fraenkel, intorno al 1922, per eliminare alcuni...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali