Regione storica della Francia centrale, formata da una pianura poco accidentata, che si stende tra il Massiccio Centrale e il grande gomito orleanese della Loira.
Deve il suo nome alla società celtica dei Bituriges Cubi; dopo esser stato uno dei massimi centri della resistenza a Cesare (assedio di Avaricum, odierna Bourges, difesa da Vercingetorige, 52 a.C.), divenne sotto la dominazione romana una delle regioni più fiorenti della Gallia. Eretto in contea già nell’8° sec. (i suoi comites portarono anche il titolo di conti di Bourges e duchi di Aquitania), il B. sotto i successori di Carlomagno fu oggetto di aspre contese, dalle quali uscì suddiviso in signorie feudali, tutte sottomesse, dai primi del 12° sec., all’alta sovranità dei re di Francia. Fu elevato a ducato (1360) da Giovanni II il Buono per il terzogenito Giovanni, che ne favorì lo sviluppo economico e artistico, ma dovette cederlo ai Borgognoni e agli Inglesi. Con Carlo (poi VII come re di Francia) duca di B. suo successore, il B. costituì il fulcro della resistenza, e dal 1429 della riscossa nazionale della Francia. Fu riunito alla corona nel 1601 alla morte di Luisa di Lorena, vedova di Enrico III; da allora il titolo di duca di B. divenne puramente nominale: lo portarono fra gli altri Luigi (XVI come re di Francia) e il secondogenito di Carlo X, Carlo Ferdinando.