Dàlmine Società del settore metalmeccanico, con sede sociale a Milano. Costituita nel 1920, essa derivò da alcuni stabilimenti che nel 1906 un gruppo straniero costruì a Dalmine per la fabbricazione in Italia dei tubi di acciaio senza saldatura, secondo i brevetti Mannesmann. La D. ha per oggetto sociale la fabbricazione di tubi di acciaio saldati e senza saldatura per tutte le applicazioni, ma fabbrica anche tubi di resine sintetiche.
A seguito della crisi economica del 1929, la D. fu acquisita dall'IRI, che nel 1937 la passò alla Finsider. Nel 1994 è stata costituita la DMV Stainless dalla fusione dei settori dei tubi inox senza saldatura della D., della Mannesmann e della Vallourec. Nel 1996 la D. è entrata a far parte del gruppo italiano Techint e, insieme alla società argentina Siderca e a quella messicana Tamsa, ha siglato un'alleanza strategica dando origine alla DST (operante nel settore della produzione dei tubi in acciaio senza saldatura). Alla fine del 1998 all'alleanza DST hanno aderito la venezuelana Tavsa, due società produttrici di tubi saldati, Confab (Brasile) e Siat (Argentina), e nel 1999 la giapponese NKK. Nel 2002 la società è entrata a far parte della multinazionale Tenaris, dando vita insieme a Siderca e Siat, Tamsa, NKK Tubes, AlgomaTubes (Canada), Tavsa e Confab alla Tenaris SA. Nel dicembre dello stesso anno il gruppo è stato quotato alle borse di New York, Città del Messico, Buenos Aires e Milano. Nel 2003 il titolo è uscito dalla borsa italiana.