Nel globo oculare, e. ottico, il cerchio perpendicolare all’asse ottico ed equidistante dai due poli.
In citologia, zona corrispondente al diametro maggiore del fuso della mitosi, situata a uguale distanza dai poli. Di qui la denominazione di piastra equatoriale di uno stadio della mitosi.
In embriologia, nelle uova con un polo animale e uno vegetativo, si chiama e. la circonferenza massima situata sul piano equidistante dai due poli.
E. terrestre (o equatore) Circonferenza massima terrestre equidistante dai due poli, e, per definizione, il luogo dei punti della superficie terrestre a latitudine geografica nulla. L’e. misura 40.076 km e divide la Terra in due emisferi: emisfero boreale (con il Polo Nord) ed emisfero australe (con il Polo Sud). E. celeste Circonferenza massima della sfera celeste a 90° dai poli celesti, intersezione della sfera celeste con il piano dell’equatore terrestre. E. magnetico Linea, irregolare, congiungente i punti della superficie terrestre nei quali è nulla l’inclinazione magnetica. E. termico Linea ideale che si ottiene congiungendo i punti di ogni meridiano che hanno la temperatura media più alta.
Il clima equatoriale (o amazzonico) è un tipo di clima caldo-umido, caratterizzato da temperature elevate attraverso tutto l’anno, con piccolissime escursioni stagionali, piogge copiose (oltre 2000 mm annui) in tutti i mesi, di regola sotto forma di violenti acquazzoni pomeridiani; è tipico delle foreste vergini del Golfo di Guinea, del Congo, dell’Amazzonia, inoltre dell’arcipelago australasiatico, di alcune isole della Polinesia ecc.