Nella pedagogia idealistica, in antitesi ad autoeducazione, l’azione educativa esercitata dall’esterno, con connotazione essenzialmente negativa. I principi dell’e. si ritrovano nelle concezioni comportamentistiche e, in particolare, nelle teorie elaborate dallo psicologo statunitense B. F. Skinner, incentrate sull’analisi dei processi di apprendimento.
Altrove, come nella fenomenologia di E. Husserl, la fase dell’esperienza costrittiva esterna trasmessa dalla società attraverso la scuola, condizione necessaria al passaggio verso una forma più matura di educazione.