Mauro, Ezio. - Giornalista italiano (n. Dronero 1948). Ha iniziato la carriera giornalistica alla Gazzetta del popolo di Torino (1972-80), dove si è occupato in particolare delle vicende legate al terrorismo. Dal 1980 al 1987 ha lavorato a La Stampa, a Roma, come corrispondente di politica interna, e sempre per La Stampa ha svolto servizi e inchieste all’estero, in particolare negli Stati Uniti. Passato nel 1988 a la Repubblica come corrispondente da Mosca, ha viaggiato per tre anni nell’ex Unione Sovietica, assistendo alla trasformazione del Paese nel periodo della perestrojka. Nel 1990 è tornato a La Stampa come condirettore, per poi assumere nel 1992 la carica di direttore. Nel maggio 1996 è stato chiamato alla direzione de la Repubblica, che ha lasciato nel 2016. Nel 2015 è stato realizzato il testo teatrale Thyssen Opera Sonora tratto dal reportage di M. sulla morte degli operai a Torino nel 2007 ed è uscito il libro in cui viene riportato il suo dialogo sulla democrazia con Z. Bauman Babel. Tra le sue opere più recenti: L'anno del ferro e del fuoco. Cronache di una rivoluzione (2017); L'uomo bianco (2018); Anime prigioniere (2019); nel 2020, Liberi dal male. Il virus e l'infezione della democrazia e La dannazione: 1921. La sinistra divisa all'alba del fascismo; Lo scrittore senza nome. Mosca 1966: processo alla letteratura (2021); La caduta. Cronache della fine del fascismo (2023). Nel 2018 il giornalista è stato insignito dalla Presidenza francese della Legion d'onore.