Allumosilicati di potassio, sodio, calcio e bario che cristallizzano sia nel sistema monoclino che nel triclino; hanno una composizione chimica molto semplice e sono rappresentati dai termini puri: feldspato potassico, KAlSi3O8(Or); feldspato sodico (albite), NaAlSi3O8(Ab); feldspato calcico (anortite), CaAl2Si2O8(An); feldspato barico (celsiana), BaAl2Si2O8(Cn). Dal punto di vista strutturale i f. sono tettosilicati, presentano cioè una impalcatura tridimensionale costituita da tetraedri SiO4 in cui parte del silicio (Si) è sostituita dall’alluminio (Al). Nei f. si hanno complesse relazioni di polimorfismo; inoltre, la miscibilità tra i termini puri, che può verificarsi sia allo stato liquido che allo stato solido (ma ad alta temperatura), permette di distinguere due gruppi fondamentali: i feldspati alcalini e i plagioclasi. I primi costituiscono una miscela isomorfa del f. potassico e di quello sodico, in cui, a seconda delle percentuali prevalenti di potassio (K) o di sodio (Na), si hanno rispettivamente i termini: sanidino, ortoclasio e microclino, (K, Na) AlSi3O8; anortoclasio, (Na, K) AlSi3O8. I primi tre termini, più ricchi in K che in Na, vengono distinti sulla base della disposizione e della distribuzione disordinata-ordinata dell’alluminio e del silicio nel reticolo cristallino, per cui il sanidino (monoclino) rappresenta la modificazione ad alta temperatura (AT) con Al e Si distribuiti disordinatamente, il microclino (triclino) la modificazione a bassa temperatura (BT), con Al e Si distribuiti ordinatamente e l’ortoclasio (monoclino) presenta caratteristiche intermedie tra i primi due. Tutti e tre i minerali sono costituenti fondamentali delle rocce magmatiche intrusive (graniti, granodioriti, pegmatiti) ed effusive (rioditi, trachiti); il microclino è presente anche in rocce metamorfiche (gneiss). L’anortoclasio, più ricco in Na che K (albite > 65%), può essere monoclino o triclino ed è un minerale di alta temperatura, spesso associato al sanidino. Lo smescolamento delle miscele isomorfe K-Na dà luogo alla formazione delle perthiti, mesoperthiti e antiperthiti.
Processo metasomatico, con neoformazione di cristalli feldspatici. Può realizzarsi in sede di metamorfismo di contatto o di iniezione oppure, a grandi profondità, con ultrametamorfismo.
Gruppo di minerali, allumosilicati di sodio, potassio e calcio, tettosilicati come i f., che presentano rispetto a questi ultimi una minore quantità di silice. Meno frequenti rispetto ai f., possono avere localmente notevole importanza, essendo i costituenti fondamentali di rocce effusive alcaline (per es., quelle presenti nelle aree vulcaniche tosco-laziali).