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Filistei

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(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero in Palestina per mare (da Creta) verso la fine del 13° sec. a.C., come contingente dei ‘popoli del mare’ che invasero in quel periodo il mondo egeo-microasiatico. Dopo la sconfitta degli invasori da parte di Ramesse II, i F. rimasero tuttavia attestati sulla costa della Siria, nei cinque capisaldi della pentapoli filistea: Gaza, Ascalona, Ashdod (Azoto nella versione greca dei Settanta), Ekron e Geth. Alla guida di ogni città-Stato era un sovrano autonomo, detto seran, ma la pentapoli filistea operava secondo una politica unitaria nelle questioni di comune interesse e nei rapporti con i popoli vicini. I F. si dotarono di una forza militare capace di imporsi sia sulle popolazioni circostanti sia sulla popolazione del territorio occupato: è probabile che la gran parte della popolazione fosse rimasta cananea, e che i F. costituissero solo la classe dominante. Il loro esercito era basato sull’utilizzazione di carri da guerra e truppe mercenarie, entrambi elementi di derivazione cananea.

Le vicende delle città filistee, per cui non si hanno fonti dirette, sono note in quanto interferiscono con quelle israelitiche. L’apice della potenza dei F. si pone alla fine dell’11° sec., prima della fondazione della dinastia davidica, epoca in cui i F. estesero il dominio dalla costa all’interno con la duplice vittoria sulle tribù israelitiche nella piana di Saron. Il controllo della Palestina era esercitato con dislocamento di guarnigioni in città-chiave e con restrizioni imposte alla popolazione, come la proibizione di forgiare armi. Fu l’ascesa politica di David a fiaccare la potenza dei F.: scudiero di Saul, David era passato al servizio del re di Geth, ottenendo un feudo in cambio di prestazioni militari; alla morte di Saul si era fatto proclamare re di Giuda e poi di Israele. Raccolte sotto il suo controllo tutte le tribù israelitiche, David in due successive battaglie ricacciò i F. nelle loro città costiere, determinando la fine della loro influenza politica in Palestina. In seguito le città filistee furono annesse all’impero assiro, passando quindi sotto il controllo dei Babilonesi. L’inserimento negli imperi mesopotamici segnò la fine della storia autonoma delle città filistee.

Da monumenti egizi è noto l’uso di pesanti armature di bronzo e lunghe aste, elmo crestato e altri elementi che testimoniano una civiltà evoluta di tipo minoico. Delle tre divinità del pantheon filisteo citate nell’Antico Testamento, Dagon, Astarte e Belzebù, le ultime due hanno nome semitico, mentre si suppone che i F. abbiano ripreso dai popoli soggetti Dagon e il suo culto, diffuso nel mondo dell’Asia anteriore fin dal 3° millennio a.C.

Vedi anche
Sàul Sàul (ant. Sàule, ant. o poet. Saùl, Saulle; ebr. Shā῾ūl, gr. Σαούλ, lat. Saul). - Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11º sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1º libro di Samuele. Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto da Samuele per consiglio ... popoli del mare Sono così designati, nei documenti egizi della seconda metà del 2° millennio a.C., alcuni popoli che dal mare tentarono a più riprese di invadere l’Egitto e, distrutto l’impero ittita, si attestarono in Palestina (Filistei). Le vicende s’inquadrano nel complesso di migrazioni che nel 14°-12° sec. a.C. ... Dagon (ebr. Dāgōn) Antica divinità cananea, nominata nella Bibbia come la maggiore di quelle venerate dai Filistei; a Ra’s Shamra è la divinità suprema insieme alla sua paredra Asherat; in origine era strettamente connessa con il grano; oscuri sono i suoi rapporti con il dio che i Babilonesi chiamavano Da... Dàvid Dàvid (o Dàvide; ebr. Dāwīd; gr. Δαυείδ o Δαυίδ; lat. David). - Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli corrispondenti delle Cronache e ...
Categorie
  • POPOLI ANTICHI in Storia
Tag
  • DINASTIA DAVIDICA
  • POPOLI DEL MARE
  • IMPERO ASSIRO
  • RE DI GIUDA
  • RAMESSE II
Altri risultati per Filistei
  • filistei
    Dizionario di Storia (2010)
    Antica popolazione stabilitasi sulle coste della Palestina, che ha dato il nome a tutta la regione. Uno dei «popoli del mare» che nel 12° sec. a.C. invasero il Levante e furono fermati alle soglie dell’Egitto da Ramses III. I testi egiziani indicano nelle isole dell’Egeo la sede di provenienza, dato ...
  • Filistei
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Popolo mediterraneo; immigrato nelle coste della Palestina, contrastò per lungo tempo il possesso della regione agli Ebrei (specialmente nei secoli XII-X a.C.). Di loro D. parla solo nella lettera all'imperatore Enrico VII (Ep VII 29 ss.). Con allusione all'episodio narrato in I Reg. 17, 1 ss., D. esprime ...
  • FILISTEI
    Enciclopedia Italiana (1932)
    Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi i Filistei rappresentano il nemico per eccellenza, e il sentimento di profonda avversione ad essi ...
Vocabolario
filistèo
filisteo filistèo agg. e s. m. (f. -a) [in senso proprio, dal lat. tardo Philistaei, pl., gr. Φυλιστιαῖοι, una delle forme con cui i Romani e i Greci adattarono il nome ebraico Pĕlishtīm; in senso fig., dal nome dei Filistei, che gli studenti...
sansóne
sansone sansóne (o Sansóne) s. m. – Propriam., nome (ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson) di uno dei giudici d’Israele, vissuto nell’11° sec. a. C., famoso per la sua forza, eroe nazionale della lotta contro i Filistei, le cui vicende...
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