Stato federato degli USA meridionali (139.657 km2 con 18.251.243 ab. nel 2007); capitale Tallahassee. Comprende la penisola omonima che si estende tra l’Oceano Atlantico e il Golfo del Messico, termina a S con la serie delle Florida Keys, a N con una stretta striscia continentale confinante con l’Alabama e la Georgia. Paese piattissimo, presenta numerose sorgenti e laghi (circa 30.000, collegati da canali navigabili), soprattutto nel centro della penisola (Lake Region), mentre una vasta area depressa e acquitrinosa si estende nel settore meridionale (The Everglades) per quasi 10.000 km2; al margine settentrionale di essa vi è il grande Lago Okeechobee. La costa atlantica (Capo Canaveral) è bassa, orlata da lagune e stagni, e poco portuosa, mentre quella occidentale presenta numerose insenature. Fiumi principali sono il St. Johns, tributario dell’Atlantico, e il Suwannee, che sfocia nel Golfo del Messico. Il clima è di tipo subtropicale nelle zone settentrionali e centrali, tropicale in quella meridionale. Il reddito pro capite è inferiore alla media nonostante le notevoli risorse: l’agricoltura è un settore largamente rappresentato (ortaggi e la frutta, soprattutto agrumi); sviluppato l’allevamento bovino e suino.
La F. dispone di tre parchi nazionali (Everglades, Biscayne Bay e Dry Tortugas), 148 parchi statali, 33 foreste statali e numerose altre località e aree protette.
Fu scoperta da Juan Ponce de León, probabilmente nel giorno della Domenica delle Palme (Pascua florida; di qui il suo nome) del 1513; ma il vero conquistatore fu Pedro Menéndez de Avilés, che fondò Sant’Agostino (1565). Il paese fu in seguito campo di una lunga serie di guerriglie e rapine tra i coloni inglesi del Nord e gli Spagnoli. Dopo la guerra dei Sette anni (1763), gli stanziamenti spagnoli e francesi lungo il Golfo del Messico, a E del Mississippi, passarono sotto gli Inglesi. Il Trattato di Parigi (1783), che li restituì alla Spagna, non distrusse l’influenza inglese e, dopo l’occupazione americana (1810-13), l’impotenza spagnola nel difendere i confini dalle incursioni degli Indiani Creek in Georgia e Alabama portò a una guerra di frontiere che A. Jackson concluse con l’annessione della F. agli USA (1819); nel 1821 fu costituito il territorio e nel 1845 lo Stato di Florida. Nel 1861 la F. si unì al Congresso confederato, e prese parte alla guerra civile. Nel 1868, con un nuovo statuto, poté riprendere il suo posto nell’Unione.
Corrente della F. Corrente marina calda che trasferisce masse d’acqua dal Golfo del Messico all’Oceano Atlantico settentrionale. È fra quelle che concorrono a formare la grande Corrente del Golfo dell’Oceano Atlantico.
F. Keys Cordone di isole (circa 240 km), che formano un ampio festone a SO della penisola della F. e limitano a NO lo Stretto della Florida. Emergono da un bassofondo marino (3-5 m di profondità) che ha permesso la costruzione, ultimata nel 1938, di un’autostrada (in buona parte su ponti o dighe) lungo il loro cordone; essa termina a Key West.
Stretto della F. Canale marino fra la F. a N, l’isola di Cuba a S, e l’arcipelago delle Bahama a E. Pone in comunicazione l’Oceano Atlantico e il Golfo del Messico.