Regista e drammaturgo nederlandese (n. Delft 1949). Direttore dal 1987 al 2001 della Toneelgroep di Amsterdam, la principale compagnia teatrale nederlandese, ha affiancato al lavoro d'interpretazione dei testi classici, un'attività di ricerca tesa a integrare linguaggi diversi come la musica ela danza.
Dopo studi di giurisprudenza e teatro, è stato assistente del regista tedesco Fritz Marquardt; ha esordito nella regia nel 1975 con De dame met de camelia's ("La signora delle camelie"). Direttore artistico della compagnia Toneel Globe di Eindhoven (1977-85), ha allestito fra l'altro Othello (1978) e un controverso Troïlus en Cressida ("Troilo e Cressida", 1981). Durante la direzione della compagnia Toneelgroep di Amsterdam ha interpretato in chiave stilizzata e sempre più ieratica il repertorio classico (Hamlet, 1986; Andromache, 1990; Penthesileia, 1991; Richard III, 1994), svolgendo parallelamente una ricerca sperimentale con una serie di performances di assemblaggio, ispirate a miti e temi classici, nelle quali aspirava a integrare linguaggi diversi come danza e musica (Bakeliet "Bakelite", 1987; Titus, geen Shakespeare "Tito, non Shakespeare", 1988; Ballet, 1990; Anne Frank de tentoonstelling "Anna Frank, la mostra", 1991; Count your blessings, 1993; Ecstasy, 1995; Licht, 1996). I suoi testi, di cui ha spesso curato anche la regia, imperniati su temi come l'impossibilità di comunicare, il conflitto tra i sessi, l'orrore segreto della famiglia, l'ipocrisia della società, sono costruiti sulla deliberata reiterazione del luogo comune e sull'improvviso slittamento del senso (Liefhebber "Amatore", 1992; Moffenblues, 1996; Malstrom, 1998; Silikon "Silicone", 1999; Mama Medea, 2001). Ha inoltre diretto la serie televisiva Oude Tongen ("Vecchie lingue", 1994; sua anche la sceneggiatura), basata sulla storia di un incesto, e il film Duinzicht boven (1999).