Pittura che affida un particolare significato autonomo al gesto dell’artista, espressione diretta dell’impulso creatore; sono pittori g. G. Mathieu, H. Hartung, J. Degottex, E. Vedova, e, in generale, i seguaci dell’action painting, movimento promosso dalla rivista Il Gesto, fondata da E. Baj a Milano nel 1955.
Modo di esecuzione musicale (solitamente di composizioni contemporanee), in cui l’aspetto visivo assume un’evidenza particolare e in cui la teatralità degli atteggiamenti e dei gesti, prescritti agli interpreti dall’autore nella partitura, ha spesso un’importanza pari a quella della musica stessa, o addirittura maggiore (per es., in opere di S. Bussotti o di K. Stockhausen).