• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Gioacchino Murat re di Napoli

Enciclopedia on line
  • Condividi

Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia costituzionale di Luigi XVI, dalla quale però uscì ben presto, su posizioni decisamente rivoluzionarie. Fece la campagna delle Argonne (1792) e quella dei Pirenei occidentali; capitano nell'aprile 1793, con la sua brillante condotta nella giornata del 13 vendemmiaio (4 ott. 1795) si acquistò la fiducia di Bonaparte. Generale di brigata nel maggio 1796, nella campagna d'Italia si distinse in molti dei più importanti combattimenti (1796-97) e in Egitto ebbe una parte di primo piano alle Piramidi, a Gaza, a S. Giovanni d'Acri, ad Abukir. Contribuì efficacemente al colpo di stato del 18 brumaio e rafforzò il legame con Napoleone sposandone la sorella Carolina (1800), che esercitò su di lui una grande influenza. Nuovi meriti acquistò alla battaglia di Marengo (1800) e costringendo i Napoletani al trattato di Firenze (1801). Creato l'Impero, G. (che aveva contribuito alla condanna del duca d'Enghien) divenne maresciallo, principe e grande ammiraglio. Valentissimo condottiero della cavalleria della Grande Armata, conseguì nuovi grandi successi nella campagna del 1805, e segnatamente ad Austerlitz (ebbe allora il granducato di Berg e di Clèves, 1806); nel 1806-07 contribuì poderosamente alla vittoria di Jena e al conseguente annientamento dell'esercito prussiano; entrò a Varsavia, capitanò una carica famosa a Eylau. In Spagna (1808) eseguì l'occupazione di gran parte del paese e il 1º ag. 1808 divenne, per concessione di Napoleone, re di Napoli. Qui occupò Capri (1808), represse il brigantaggio, tentò, invano, di sbarcare in Sicilia (1810). Ma soprattutto il suo regno vide la dissoluzione dell'ancien régime nel Mezzogiorno, con l'eversione della feudalità, l'introduzione del codice Napoleone, il miglioramento dell'istruzione, i lavori pubblici, e la creazione di un esercito nazionale: egli tentò così di dar vita a una nuova classe dirigente meridionale. Ma le velleità d'indipendenza di G., non insensibile agli entusiasmi e ai desiderî dei suoi sudditi, provocarono i suoi primi dissidî con Napoleone. Nella campagna di Russia (1812) egli colse nuovi allori a Ostrovno, a Smolensk, alla Moscova, ma si fece sorprendere a Vinkovo. Dopo la tragica ritirata, si affrettò a tornare a Napoli e a stringere negoziati segreti con l'Austria e l'Inghilterra, pur senza rompere con Napoleone che seguì ancora a Dresda e a Lipsia. Firmati (genn. 1814) accordi con Londra e Vienna nella speranza di separare il destino del trono di Napoli dal crollo dell'Impero, contribuì con le sue truppe agli insuccessi del principe Eugenio nell'Italia settentrionale. Le prime decisioni a lui contrarie del Congresso di Vienna, la minaccia incombente della perdita del regno, la diffidenza degli alleati lo spinsero a riprendere contro di loro le armi, prima ancora dello sbarco dell'imperatore dall'Elba. Dopo aver tentato invano di raccogliere intorno a sé gli Italiani, promettendo unità e indipendenza nel proclama di Rimini (30 marzo 1815), fu sconfitto dagli Austriaci a Tolentino. Illudendosi sull'aiuto che gli avrebbe fornito la popolazione, tentò ancora dalla Corsica, dove si era rifugiato, la conquista del regno: sbarcato con pochi compagni a Pizzo di Calabria nell'ott. 1815, fu catturato dai borbonici e fucilato.

Vedi anche
Regno di Napoli Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia. Angioini, aragonesi e asburgo Parte integrante del Regno di Sicilia durante l'età normanna e sveva, il R. di N. diventò entità a sé (1282) con Carlo ... brigantaggio Fenomeno, diffuso soprattutto in fasi di squilibrio sociale e politico, per il quale bande di malfattori, riunite e disciplinate sotto l’autorità di un capo, attentano a mano armata a persone e proprietà. Prende nome dai briganti, in età medievale soldati avventurieri a piedi, che facevano parte di ... Dresda (ted. Dresden) Città della Germania orientale (506.000 ab. nel 2007), capitale del Land della Sassonia, posta a circa 110 m s.l.m. sull’Elba. Il fiume divide il nucleo antico (Altstadt) dalla parte più recente (Neustadt), ma di fatto l’agglomerato urbano si è espanso a macchia d’olio, fin dalla metà ... Bari Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 m s.l.m. sull’Adriatico, allo sbocco della cosiddetta Terra di B., è la più popolosa della Puglia e ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • CONGRESSO DI VIENNA
  • S. GIOVANNI D'ACRI
  • ESERCITO FRANCESE
  • ANCIEN RÉGIME
  • BRIGANTAGGIO
Altri risultati per Gioacchino Murat re di Napoli
  • Gioacchino Murat
    Dizionario di Storia (2010)
    Re di Napoli (Labastide-Fortunière, od. Labastide-Murat, 1767-Pizzo di Calabria 1815). Ufficiale dell’esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia costituzionale di Luigi XVI, dalla quale però uscì ben presto, su posizioni decisamente ...
  • GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 55 (2001)
    Silvio de Majo Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari d'una locanda. Dopo gli studi nel Collegio reale di St-Michel, nel capoluogo regionale di Cahors, nell'estate 1785 i genitori lo inviarono ...
  • GIOACCHINO Murat, re di Napoli
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Nino Cortese Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, frequentò il collegio di Cahors e il seminario di Tolosa: ma l'amore per ...
Vocabolario
Disforia di genere
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
re²
re2 re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali