Giro d’Italia La maggiore corsa ciclistica a tappe che si svolge in Italia. Il corridore che durante la corsa capeggia la classifica indossa la maglia rosa (il colore della carta in cui è stampata la Gazzetta dello Sport, giornale che organizza il Giro). Il miglior scalatore indossa una maglia verde, mentre il primo nella classifica a punti indossa una maglia ciclamino; nel corso degli anni sono state messe in palio altre casacche che di volta in volta indicavano un diverso motivo di distinzione.
Il Giro è stato disputato la prima volta nel 1909 (vinse L. Ganna) su un percorso di 2448 km. Da quella volta la corsa si è svolta ogni anno (a eccezione del periodo delle guerre mondiali), nel mese di maggio, per tre settimane, su un percorso ogni anno differente, sia su tappe pianeggianti, favorevoli agli sprinter, sia su tappe più dure, favorevoli a gruppi di fuggitivi, sia ancora su tappe di montagna che insieme alle tappe a cronometro decidono la corsa. I corridori che si sono aggiudicati la corsa il maggior numero di volte sono stati A. Binda (1925, 1927, 1928, 1929, 1933), F. Coppi (1940, 1947, 1949, 1952, 1953) e il belga E. Merckx (1968, 1970, 1972, 1973, 1974). Il maggior numero di vittorie di tappa spetta a M. Cipollini (42), che nel 2003 ha superato il record da anni appartenente a Binda (41). Inizialmente il Giro si svolgeva interamente in Italia ma nelle ultime edizioni sono state a volte presenti nel percorso alcune tappe oltre confine.
Per il Giro di Francia ➔ Tour de France.