• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

inconscio

Enciclopedia on line
  • Condividi

La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, ma con un’estensione e importanza intese diversamente dalla psicologia classica e dalla psicanalisi.

Per la psicologia classica l’i. ha un’importanza relativamente limitata e le sue funzioni si confondono con l’attività biologica del cervello. Tra i fenomeni che appartengono all’i. e che più frequentemente occorrono sono: la mancata percezione di uno stimolo, che pur è colto da un determinato organo di senso (i. della percezione); l’improvviso sorgere di un ricordo, che invano si era cercato di rievocare (i. della rievocazione); le azioni che, essendo divenute abitudinarie, sono compiute automaticamente al di fuori di un controllo consapevole (i. dell’automatismo abitudinario).

In psicanalisi, S. Freud diede particolare importanza alla sfera inconscia della vita psichica, concependo un i. in senso sistematico (sistema inconscio, sottoposto al processo psichico primario), che non può essere reso cosciente a volontà e che è costituito da un’attività originaria e arcaica (l’Es) e da ciò che è stato oggetto di rimozione. Proprio il concetto di rimozione (➔) consente di intendere l’i. come il luogo delle tendenze pulsionali che non vengono vissute in modo cosciente, pur influenzando il comportamento e sovente estrinsecandosi in sintomi neurotici. Alla concezione freudiana delle pulsioni inconsce si contrappone quella di C.G. Jung, che distingue un i. personale (oblio, repressione, vissuto subliminale, capacità e disposizioni non sviluppate sufficientemente) e un i. collettivo: in questo, indipendentemente dall’esperienza individuale, si sono depositate le esperienze originarie dell’umanità, come disposizioni di base per le pulsioni e per l’afferramento della realtà.

Vedi anche
conscio In psicanalisi, zona della psiche nella quale si esplica l’attività razionale e consapevole dell’individuo; è spesso direttamente contrapposto all’inconscio (➔). rimozione economia rimozione dell’imposta Azione lecita con cui il contribuente si sottrae al pagamento di un’imposta rinunciando, per es., al consumo di un genere assoggettato a forte dazio, come il caffè, e ripiegando sui surrogati, o rinunciando ad acquistare certi beni durevoli, come fabbricati, più colpiti ... Carl Gustav Jung Jung ‹i̯ùṅ›, Carl Gustav. - Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli studî di psichiatria sotto la guida di E. Bleuler. Nel 1902 compì un semestre ... psicanalisi Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello di inconscio. 1. Principi fondamentali La teoria psicologica elaborata da S. Freud tra la fine ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Psicologia e psicanalisi
  • PSICANALISI in Psicologia e psicanalisi
  • PSICOLOGIA COGNITIVA in Psicologia e psicanalisi
Tag
  • ORGANO DI SENSO
  • SCHOPENHAUER
  • PSICANALISI
  • PERCEZIONE
  • PSICOLOGIA
Altri risultati per inconscio
  • inconscio
    Dizionario di Medicina (2010)
    Gianluigi Di Cesare La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. È termine centrale in tutte le psicologie del profondo. Può essere usato come aggettivo per indicare tutti quei contenuti non accessibili alla coscienza, o come sostantivo per indicare uno specifico luogo ...
  • inconscio
    Dizionario di filosofia (2009)
    Il concetto di inconscio fa la sua prima esplicita apparizione nella storia della filosofia in Leibniz, che in polemica con Locke – per il quale non esiste nulla di cui non abbiamo sempre attualmente coscienza – ipotizzò la presenza di «piccole percezioni» che vengono assimilate senza averne coscienza. ...
  • inconscio
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Simona Argentieri La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede particolare importanza la teoria psicoanalitica, distinguendolo dalla parte conscia e dal preconscio. Nella grande ...
  • Inconscio
    Universo del Corpo (2000)
    Cesare L. Musatti Enzo Funari La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, ha avuto grande sviluppo, in particolare a opera di S. Freud e della ricerca psicoanalitica. Nell'ambito ...
  • Inconscio
    Enciclopedia del Novecento (1978)
    CCesare L. Musatti e Enzo Funari di Cesare L. Musatti e Enzo Funari Inconscio sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. 4. L'inconscio come noumeno o come integrazione della coscienza. 5. Logica dell'inconscio. 6. Dinamica dell'inconscio. ...
  • INCOSCIENTE o inconscio
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Goffredo COPPOLA Guido CALOGERO Ernesto LUGARO Termini equivalenti, usati spesso in filosofia e psicologia, ma di definizione assai controversa. In genere essi hanno significato tanto attivo quanto passivo, designando sia l'attività psichica non consapevole di sé, sia l'oggetto o contenuto che tale ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
incònscio
inconscio incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza;...
ipnoanàliṡi
ipnoanalisi ipnoanàliṡi s. f. [comp. di ipno- e analisi]. – Metodo psicoterapico di esplorazione dell’inconscio, consistente nel porre il soggetto in stato di ipnosi allo scopo di affievolire le resistenze e facilitare la presa di coscienza...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali